CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] filosofia greche privatamente ed ebbe fra i suoi allievi G. A. Campano; quindi dovette ritornare a Roma, ove assai probabilmente dal 1455 in prodotto alcuna opera di vero rilievo, né aver apportato alcun nuovo contributo alla estensione in Italia ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] la sua partecipazione alla politica pisana, soprattutto nel campo della politica estera: i viaggi e le esperienze , come anche i più frequenti atti di clemenza da lui compiuti, dovettero apparire come un'estensione indebita della "balia" che gli era ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] da Brescia, Nicolaus Wollick e Giovanni Maria Lanfranco). Nel sec. XIV la fama di M. non rimase confinata all'ambito professionale: egli risulta menzionato anche in campo letterario nel sonetto Io vidi ombre e vuy al paragone del trevigiano Nicolò de ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] di stabilimenti pubblici in mancanza dei privati, estensione delle esportazioni e delle bonifiche, costruzione di strade, introduzione di macchine e di del 1837-38 l'attuazione di alcune riforme nel campo della proprietà letteraria, del complicato ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] la riduzione della materia a estensione e negazione del vuoto; le cui parti altre certamente sarebbero state, ma da ministro di Roma, e da esecutore delle voglie altrui, non ascoltando sulla fede, liberare il campo della filosofia dalle intrusioni ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] ministri le istanze regionaliste e di decentramento proposte da Minghetti in alternativa all’estensione della normativa sarda al Regno più cariche ministeriali, facendo della dimensione locale il suo campo d’azione, da cui non rinunciò comunque a ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] identificò i propri principali campi d'azione nei Campi Flegrei, nelle città vesuviane, nell'isola di Capri, pur assoggettando termine della sua fatica, solo un terzo dell'estensione originaria della città antica ancora sepolto, riconnettendo, quindi ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Turchi (1344). La morte di Giovanni d'Aragona (1348), tuttavia, lasciò libero il campo all'antica ostilità angioina e consisteva solamente in un'estensione del diritto di successione alla discendenza femminile di Pietro II di Sicilia. D'altra parte ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] 'auspicij della M.tà Sua e mi sarei dato l'honore di servire nel campo che si fusse tentata qualche attione degna del suo gran nome provinciale, importante soprattutto per l'estensione ad altre diocesi dei canoni di quello napoletano. Nel frattempo ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] operando G. Giolitti e G. Zanardelli in campo liberale. Il perseguimento di questa linea gli valse l'elezione alla Camera l'estensione dell'inchiesta a tutto l'andamento e a tutto il personale dell'amministrazione; l'attribuzione di facoltà esecutive ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...