Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] le persone che scrivono e pubblicano sono più di quelle che leggono. Il campo della storia non smentisce quell’aurea constatazione. Lasciamo scala, ovvero l’estensione, di tale esperienza.
La predilezione per i frammenti, la riduzione di scala, la ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Sulle articolazioni ‒ per praticare un'estensione su un femore lussato. Tecniche di riduzione delle lussazioni erano già state dalla pretesa di primato avanzata da Posidonio, di fatto rimase in piedi la distinzione dicampi e di metodi tra ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] dunque una fortuna editoriale assai maggiore di quella dell'opera di Kant, che aveva invece avuto una scarsissima diffusione. L'Exposition conteneva la stesura di un modello a nebulosa. Un'enorme estensionedi materia rarefatta avrebbe potuto, senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] dell’istituzione militare italiana di quegli anni. Per dare un’idea dell’estensionedi questo sistema, faremo qui conti
Una guerra totale non si vince solo sul campodi battaglia: serve la mobilitazione di tutte le risorse del Paese o dell’alleanza. ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] operative. Esse si vanno trasformando - almeno nell'emisfero settentrionale - in misure 'cooperative', sia mediante l'estensionedi collaborazioni in campo propriamente militare (come la Partnership for peace), sia con l'allargamento dei sistemi ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] di un vasto possedimento allodiale prossimo alla località di Anico Cremonese, di cui era stato investito signore: 5000 pertiche dicampi San Giorgio per 8706 lire imperiali e un'estensionedi 875 pertiche, ulteriormente incrementate dopo il matrimonio ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] del sec. XIII. In passato la massa (termine latino modellato sul greco μᾶζα, letteralmente 'impasto di farina d'orzo' e, per estensione, campo coltivato) aveva indicato il grande latifondo laico o ecclesiastico, suddivisibile in lotti, detti massarie ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] che egli attribuisce all'estensione e alla divisione dei domini spagnoli e, soprattutto, alla mancanza di uomini abili "nelle fondiaria nel Polesine (un migliaio di "campi") e nel Trevisano (circa cinquecentosessanta "campi"), da cui non si ricavava ...
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Umanesimo
Periodo storico le cui origini, secondo una prospettiva più ampia e prevalente, sono rintracciate dopo la metà del sec. 14° e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco [...] poi ebraiche e orientali in genere), né l’estensione dei campi (arti figurative, architettura, urbanistica, tecniche e scienze del suo destino e della sua funzione nella società. È l’U. di Montaigne che si fruga dentro, e trova sempre gli altri, e le ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] , ciascun socio avrebbe avuto diritto ad un'estensionedi terreno determinata in proporzione all'onere assunto.
Poiché XL miliario dell'Appia, scorreva in mezzo ad una distesa dicampi (Procopii Caesarensis Bellum Gothicum, I, 11).
Nel 510-511 ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...