DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] a Ferrara, per esercitarvi la carica di visdomino, sorta di governatore e, ad un tempo, rappresentante presso gli Estensi della numerosa e ricca comunità mercantile veneziana.
Nuovamente a casa, fu eletto savio di Terraferma per il primo, semestre ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] in attività di carattere diplomatico (lo si trova nel maggio a Ferrara, presente all'atto di cessione di Modena agli Estensi) e fu sostituito da un altro funzionario scaligero, Taddeo Uberti.
A Treviso il D. si trovò ad affrontare una situazione ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] ed., XII, 5, a cura di B. Pagnin, p. 61; Annales Patavini, ibid., VIII, 1, a cura di A. Bonardi, pp. 188, 232; Chronicon Estense, ibid., XV, 3, a cura di G. Bertoni-E. P. Vicini, pp. 48, 68; G. B. Verci, Storia della Marca trivigiana..., Venezia 1787 ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] di morte del marchese di Ferrara Niccolò II, e in una lettera del 18 marzo fece una relazione sulla malattia mortale dell'Estense. Subito dopo la conquista di Padova da parte del Visconti alla fine del novembre 1388, il D. si incaricò di ottenere la ...
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GATTI
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante, ora Urbania (presso Urbino), attiva dalla fine del XV a tutto il XVI secolo.
Solo negli ultimi decenni sono state effettuate, [...] notizie a nostra disposizione non spiegano le ragioni per cui Camillo decise di andare a lavorare a Ferrara presso le officine estensi piuttosto che a Firenze: le cronache (Campori, 1871, p. 44) riferiscono solo la notizia che in data 1° genn. 1561 ...
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GOZZADINI, Camillo
Clizia Magoni
Nacque a Bologna il 5 febbr. 1479 da Bernardino e da Giulia Capella. Trascorsi gli anni giovanili presso la corte del re del Portogallo Emanuele I, di cui fu capitano [...] due parti.
Nel 1521, Leone X, collegato con Carlo V contro Francesco I, inviò il G. a recuperare Cento, tenuta dagli Estensi, alleati dei Francesi. Il successo dell'azione valse al G. l'incarico della solenne presa di possesso della città a nome del ...
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BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] un altro incarico di rilievo: fu scelto per rappresentare Venezia alla stipulazione del patto di alleanza fra Carraresi ed Estensi.
Dopo la scomparsa del doge Andrea Dandolo cominciò per il B. un periodo di minor impegno diplomatico e curiale ...
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COMPAGNI, Compagno
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Giuseppe e di Maddalena di Gherardo Burlamacchi, nacque nel 1534 a Lucca, dove fu battezzato il 9 ottobre.
Il nonno del C., Vittorio di Compagno [...] eletto a far parte della magistratura incaricata di occuparsi del delicato caso della Garfagnana, dove le pretese degli Estensi seguitavano a provocare disordini. Nel maggio 1587 fu dispensato dall'incarico, in quanto designato fra i componenti l ...
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ESTE, Scipione d'
Paolo Portone
Figlio di Ercole di Meliaduse (II), vescovo di Comacchio, nacque a Ferrara nel 1498. In gioventù s'applicò allo studio con profitto e, per la stima goduta presso la corte [...] al Concilio Tridentino et la prima riforma e fatta sopra di noi vescovi" (Arch. di Stato di Modena, Archivio segreto Estense).
Sempre attento agli interessi della casata, l'E. alternò all'azione pastorale una non meno intensa attività diplomatica e d ...
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BALDINI, Vittorio
Alfredo Cioni
Scarse notizie si hanno sulla sua origine (fu veneziano o forse lombardo), né si conosce la data del suo definitivo trasferimento a Ferrara, ma è certo che nel 1566 aveva [...] (1585). Dal 1575 al 1597 fu stampatore ducale e quando, per la morte di Alfonso II, la discendenza diretta degli Estensi si esaurì e a don Cesare non restò che il feudo imperiale di Modena - occupata Ferrara dal cardinale Pietro Aldobrandini (1598 ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...