BADOER, Stefano
Giorgio Cracco
Quanto è noto di questo nobile veneziano si riferisce alla sua attività di politico, di reggitore e di giurista svolta negli anni 1227-1242. Venne chiamato nel 1228 alla [...] , entrando nella coalizione suscitata dal legato papale Gregorio di Montelongo (cui aderirono anche i Lombardi, i Bolognesi e gli Estensi) contro Ferrara, affidò il comando delle sue truppe al Badoer. L'assedio si protrasse per quattro mesi, dall ...
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AVANZI, Giuseppe
Andrea Emiliani
Nacque a Ferrara il 30 ag. 1645. Fin da giovane si dedicò allo studio della pittura, dapprima sotto la guida dell'amico Costanzo Cattaneo, poi, dopo la morte di questo [...] pp. 52-72; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Milano 1823, V, pp. 293, 301; G. Campori, Gli artisti... negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 15; C. Laderchi, La pittura ferrarese,Ferrara 1856, p. 175; J. Meyer, Künstler-Lexikon, II, Leipzig 1878 ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] storia patria per le antiche prov. modenesi, s. 9, IX (1987), pp. 189-98; D. Benati, La pittura a Ferrara e nei domini estensi nel secondo Quattrocento. Parma e Piacenza, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, I, p. 267; II, pp. 621 s ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] , ma con il suo insegnamento e l’impegno per le riforme fiscali dette un contributo fondamentale alla sua diffusione nel Ducato estense.
Con l’avvento al trono di Ercole III, nel 1780, la fortuna di Paradisi andò declinando: le gelosie e gli intrighi ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] come evidenziato da molti documenti (Nasalli Rocca, pp. 196-199) - per il mantenimento di eserciti acquartierati nei territori estensi, rappresentavano una spina nel fianco per tutti gli Stati italiani della pianura Padana. Le rimostranze, più volte ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] sembra, però, che se ne sia staccato presto e che abbia soggiornato per qualche tempo a Ferrara, sotto la protezione degli Estensi, sino a quando, nel 1368, non avrebbe conosciuto l'imperatore Carlo IV di Boemia, il quale lo avrebbe condotto a Praga ...
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FACCINI, Bartolomeo Filippo
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1532 e fu battezzato il 14 novembre, a quanto risultava dai registri dei battesimi della chiesa parrocchiale di S. Maria in Vado trascritti [...] stabile come decoratore alla corte del duca d'Este fin dal 1565, anno a partire dal quale iniziò ad eseguire lavori nel castello Estense di Ferrara.
Il 7 sett. 1565 fu pagato per dipingere "il solaro della sala di corte sopra il Cortile de Corte e l ...
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CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] , i radicali, i primi socialisti vi avevano i loro gruppi molto attivi e la loro stampa; la Biblioteca e l'Archivio Estensi erano strumenti impareggiabili di studio e di ricerca storica ed erano stati, si può dire, il luogo di lavoro del padre e ...
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ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] ) 1967, pp. 80 s.; Storia di Ferrara, a cura di A. Vasina, V, s. l. (ma Padova) 1987, p. 219; L. Gundersheimer, Ferrara estense. Lo stile del potere, Ferrara-Modena 1988, pp. 31, 124; T. Dean, Land and power in late Medieval Ferrara. The rule of the ...
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DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] successivamente di Niccolò III, Leonello e Borso d'Este e di lui si valse Francesco Sforza nei suoi rapporti con gli Estensi. Nel 1457 il D. passò ai diretti servigi dello Sforza, che lo nominò consigliere segreto e nel 1463, per averlo nei ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...