ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] dal gusto e talora dalla vivacità di quei resoconti epistolari cui abbiamo accennato sopra.
Bibl.: G. Campori, G. S. degli A. e gli Estensi, in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le prov. dell'Emilia, n. s., IV, 2 (1880 ), pp. 209-24 ...
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OLIVO, Camillo
Giuseppe Trebbi
OLIVO (Olivi), Camillo. – Nacque nel 1510 a Mantova dal nobile Giovan Matteo.
Il padre possedeva alcuni beni presso Goito, ma il patrimonio familiare doveva essere modesto: [...] più delicati. Dovette quindi occuparsi anche di questioni confinarie e di passaggi di truppe; nel 1553 negoziò inutilmente con gli Estensi un progetto di matrimonio fra Luigi d’Este e Isabella Gonzaga.
Sul piano religioso, il cardinale Gonzaga era in ...
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RIMINALDI, Gian Maria
Francesco D'Urso
RIMINALDI, Gian Maria (Giovan Maria, Giammaria). – Nacque a Ferrara da Iacopino e da Flora Lezulo nel 1434, in una distinta famiglia cittadina allora in ascesa.
Non [...] consecutivi la sera davanti alla porta della cattedrale.
La fama di Riminaldi come docente si diffuse fuori dal contesto del Ducato estense. Nel 1478 il suo nome fu proposto a Lorenzo il Magnifico per lo Studio pisano, ma senza seguito. Nel dicembre ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] avevano con gli uomini di Pontremoli e per tutto ciò che riguardava i territori in Lunigiana che avevano acquisito dagli Estensi. Una controversia, con il corollario di scontri e incursioni, nata a causa del passaggio ai Malaspina dei territori degli ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] un ruolo di particolare rilievo nell'evoluzione del nuovo stile monodico strumentale. Formatosi probabilmente nell'ambito della corte estense, ove prestò servizio fino al 1622, in occasione delle nozze di Eleonora Gonzaga con l'imperatore Ferdinando ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] A integrare il quadro della sua gestione di terre tra Bologna e Ferrara stanno i legami che il L. strinse con gli Estensi. Fin dal 1294 i signori di Ferrara avevano cercato di legare a sé con concessioni feudali i membri della famiglia Lambertini, le ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] per lo studio della legge. Negli ultimi anni di governo orientò l'asse della politica dello Stato più sugli Estensi che sui Gonzaga e riuscì persino a liberarsi con uno stratagemma del presidio francese, accampando poi il mancato ricevimento da ...
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CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] alleati vicini e lontani.
Se già in precedenza erano state avviate relazioni di amicizia tra i Caccianemici e gli Estensi, la permanenza del C. in Modena acapo del Comune popolare dovette con ogni probabilità rappresentare una valida occasione per ...
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FATTORI, Carlo Antonio
Alessandro Porro
Nato a Scurano (ora frazione di Neviano degli Arduini in provincia di Parma) nel 1793 (secondo- le varie fonti l'11 o il 18 0 il 27 febbraio, o il 2 marzo) dal [...] scontato la pena, il F. si trasferì a Parma per esercitarsi nell'ostetricia, ottenendo il relativo permesso dalle autorità estensi il 29 genn. 1828. Sottoposto ai precetti di "alta polizia" (sorveglianza politica) di Modena, rivolse istanza al duca ...
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CALEFFI, Ercole Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nato a Carpi (Modena) il 19 ott. 1631da Niccolò ed Elisabetta Massi, fu ingegnere militare, fonditore in bronzo di artiglierie, di ornati, di bassorilievi, [...] G. Tiraboschi, Not. dei pittori, scultori, incisori… di Modena…, Modena 1786, p. 132; G. Campori, Gli artisti ital. e stran. negli Stati estensi. Catal. stor., Modena 1855, p. 498; P. Zani, Enc. metodica… delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 217; E ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...