CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] . Avvenuta questa annessione, il C. aderì pienamente al nuovo governo, pur restando in buoni rapporti e in corrispondenza con gli Estensi e col segretario di Cesare, G. B. Laderchi. Nel 1604 il papa lo nominò consigliere nobile della città di Ferrara ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Alberto di Iacopo, fu nella prima metà del sec. XIV, e specialmente tra il 1330 e il 1350, uno dei primi cittadini di Firenze per l'autorità e per [...] l'acquisto di Lucca e poi a Verona per stringere un accordo decennale, che fu concluso il 22 novembre con gli Scaligeri, gli Estensi e i Pepoli. Nell'agosto del 1344 e nell'aprile del 1345 fu in Lombardia ed ancora a Verona per risolvere le ultime ...
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ADALBERTO
Ubaldo Formentini
Obertengo, figlio primogenito di Oberto I, conte di Luni, nacque nel 925 circa. Ereditò dal padre la marca della Liguria Orientale (Marca lanuensis) e ne tenne il governo [...] 1002, poiché in un documento di questa data A. II, suo nipote, lo dichiara defunto (L. A. Muratori, Delle Antichità Estensi e Italiane, I, Modena 1717, p. 228).
A. ebbe anche una figlia, Berta, che sposò Lanfranco conte di Piacenza.
Dai documenti ...
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ALATINO, Mosè Amram di Buonaiuto
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Nato a Spoleto nel 1529, studiò a Perugia sotto la guida di F. Piccolomini e si addottorò in medicina nel 1556. Esercitò la professione a Spoleto col fratello Vitale. [...] esercitare la professione medica anche al di fuori della comunità; e tale privilegio gli fu confermato nel 1603, dopo che il ducato estense fu devoluto alla S. Sede. Ritiratosi a Venezia, vi morì nel 1605.
La sua fama di medico, notevole se a lui G ...
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La bibliofilia, come indica l'etimologia, è l'amore per i libri; questa definizione ha però bisogno di essere completata: nell'uso attuale e in tutte le lingue europee la bibliofilia è l'amore per i libri [...] duchi di Borgogna; in Italia quelle dei Visconti e degli Sforza a Milano e a Pavia, dei Gonzaga a Mantova, degli Estensi a Ferrara, dei Montefeltro a Urbino, dei Medici a Firenze, degli Angioini e degli Aragonesi a Napoli; infine in Ungheria, quella ...
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VENTURI, Adolfo
Pietro Toesca
Storico dell'arte. Nacque a Modena il 4 settembre 1856. Autodidatta, nella sua città, sempre illustre negli studî storici, si volse prima a ricerche sulla Galleria Estense, [...] di sempre nuovi discepoli nelle quaranta annate del suo periodico L'Arte. Nei primi anni aveva esplorato gli archivî estensi, ritrovando opere, ricomponendo figure d'artisti. Ma subito vide che le ricerche storiche sull'arte non possono trovare più ...
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MERLINO
Ferdinando Neri
. Mago e profeta leggendario, il cui nome appare per la prima volta collegato con la favola di re Artù e dei suoi cavalieri nelle opere di Goffredo di Monmouth: Prophetiae Merlini; [...] l'Ariosto attribuì al "vivo spirto" di M., chiuso nella tomba per il tradimento. della Donna del Lago, le predizioni sugli Estensi nel 3° canto dell'Orlando Furioso. M. è ricordato in un episodio del Don Chisciotte del Cervantes e il suo nome designò ...
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TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] Inedita resta anche la giovanile Grammatica italo-francese composta per uno che italiano non parla più che tanto (Modena, Biblioteca Estense universitaria, α. J. 9. 11).
Fonti e Bibl.: Il processo per la legittimazione di Marzio si legge in Archivio ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] tra le quali Ravenna, obbligò da Prata a cedere Lugo, che il vicario papale per la Romagna non volle difendere, agli Estensi (aprile 1376).
Le trattative si trascinarono poi stancamente nella seconda metà del 1376, in una tornata estiva (luglio) e in ...
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TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] fatte in Modena nel secolo XVI, in Opuscoli religiosi, letterarj e morali, s. 2, XI (1868), p. 424; A. Venturi, La R. Galleria Estense di Modena, Modena 1882, p. 137; A.G. Spinelli, Soste in Modena di Giovanni d’Angiò e di Carlo V, in Atti e Memorie ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...