CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] su rame. Il dipinto del Reni sarà poi tolto dalla chiesa per ordine del duca Alfonso IV e fatto portare nella Galleria Estense, dalla quale emigrerà a Dresda nel Settecento. La stessa sorte toccò all'Elemosina di s. Rocco di Annibale Carracci che si ...
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CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] attendere soprattutto a tre questioni: la candidatura del duca Alfonso al trono di Polonia, la lite di precedenza tra gli Estensi e i Medici, la questione dei titoli. Su tutti questi affari, che si dovevano portare innanzi contemporaneamente e che in ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] dell'A. nei casi dubbi. Al servizio del duca, partecipò così ai negoziati per la determinazione dei confini tra gli Estensi e Venezia (1459). Scaduti i suoi impegni, nominato consigliere segreto di Francesco Sforza il 22 maggio 146 I, si trasferì ...
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ANDREA Pannonio (Andreas Pannonius)
Edith Pàsztor
Nato intorno al 1430, i suoi scarsi dati biografici si ricavano dalle sue opere rimasteci, dal De regiis virtutibus del 1467, dal Libellus de virtutibus [...] quando il capitolo generale rimosse A. dal suo ufficio. La lettera del duca, indirizzata al cardinale, ci è conservata nei registri Estensi (pubbl. dal Dám, pp. 102 s.) e testimonia il suo affetto verso l'ungherese. A. da Ferrara passò a Pavia, dove ...
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Fontana, Aldighiero
Augusto Torre
Giudice e uomo politico (sec. XIII), appartenente al ramo Fontana di una delle famiglie più antiche e autorevoli di Ferrara, dalla quale famiglia venne anche Aldighiera, [...] abbandonare Ferrara, dove rientrarono più tardi. La condanna di Opizzo all'Inferno (If XII 110-112) e i giudizi sfavorevoli agli Estensi confermano senz'altro che D. ebbe grande simpatia per i lontani parenti e per le loro vicende e forse li visitò a ...
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VISCONTI, Matteo I
Luigi Simeoni
Figlio di Tebaldo (ucciso dai Torriani a Gallarate nel 1276) e di Anastasia Pirovano nipote di Uberto di Pirovano arcivescovo di Milano, nacque a Invorio (Novara) il [...] Torriani.
Si formano leghe antimilanesi che egli cerca di neutralizzare legandosi con matrimonî con gli Scaligeri (1298), poi con gli Estensi (1300), ma nel 1302 la coalizione promossa da Alberto Scotti, signore di Piacenza, lo obbligava nel giugno a ...
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Uomo politico, nato a Genova nel 1702, morto a Milano nel 1758. È una delle figure di altissimi funzionarî del dispotismo illuminato del sec. XVIII, che più colpiscono per l'attaccamento verso lo stato, [...] modo equo in cui aveva amministrato lo stato, riuscì a negoziare nel 1753 un trattato per il quale la successione estense era garantita a casa d'Austria, mediante il fidanzamento della principessa Maria Beatrice d'Este, unica figlia di Ercole figlio ...
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RICCOBALDO da Ferrara
Massimo Giansante
RICCOBALDO da Ferrara. – Nacque a Ferrara verso il 1245, nulla si sa della famiglia di origine, eccetto il nome del padre, Bonmercato, forse un notaio ferrarese [...] forse più innovative in ambito storico e geografico: la Chronica parva Ferrariensis e il De locis orbis. Il rientro degli Estensi a Ferrara, nel 1313, lo ricondusse però, e questa volta definitivamente, al destino dell’esule: la prima meta fu ancora ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] Più probabilmente si trattava di beni allodiali oppure di un raro caso di feudo di nomina marchionale, di quelli che gli Estensi assegnavano a quelle poche famiglie veneziane che erano loro legate da vincoli di amicizia o da rapporti di affari, come ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana…, XLVIII (1980), pp. 111-116; M. Mastrorocco, Le mutazioni di Proteo…, Firenze 1981, p. 30; La corte… estense, a cura di G. Papagno - A. Quondam, Roma 1982, pp. 389, 394 n., 454 n., 462 s.; G. Güntert, Le imprese di ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...