PICO, Alessandro II
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro II. – Figlio di Galeotto IV e di Maria Cybo Malaspina, nacque il 30 marzo 1631 e succedette al nonno Alessandro I, signore di Mirandola, per deliberazione [...] grado di armonizzare, tant’è che Maria Cybo, sospettata di intelligenze con la Francia, poté essere catturata dagli Estensi (pronti a tutto pur di indebolire e incamerare la signoria limitrofa), accusata di tradimento e confinata a Genova. Rinnovato ...
Leggi Tutto
BOIARDO (Boiardi), Salvatico (Saludego da Rubiera)
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia derivata probabilmente da quei Bianchi di Lunigiana che, sullo scorcio del sec. XII, avevano ottenuto in feudo il [...] d'Este gli affidò il compito di portar guerra a Francesco della Rosa, signore di Sassuolo, uno dei castellani più riottosi al dominio estense. Il B. si recò alla guerra con i due figli maggiori e riuscì a conquistare la forte rocca di Fiorano ed a ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Alfonso
Werther Angelini
Nato a Ferrara in data imprecisabile da Teofilo, ha il proprio nome strettamente legato a quello del fratello Borso, che con lui contribuì a consolidare la fortuna [...] del re di Francia in Italia iniziando un rapporto di devozione che durò poi tutta la vita. In compenso gli Estensi diedero la loro protezione al C. preoccupandosi della quiete dei suoi feudi, particolarmente di quelli romagnoli, ove, nel 1502, la ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Ferrara, intorno al 1495 da Sigismondo e da Margherita Maloselli. Dal 1510 ebbe come precettore Lazzaro Bonamico. Nel 1516 si arruolò nell'esercito [...] il C. sarebbe stato incaricato anche di un'ambasceria a Carlo V, ma di questa missione non si trova ricordo nell'archivio Estense.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Cancelleria ducale,Ambasciatori,Francia, bb. 6, 7; Roma, b. 26; Firenze, b. 13 ...
Leggi Tutto
ROSSI
Luigi Simeoni
. Famiglia nobile parmigiana, estinta nel 1825 in Guido R., ciambellano del duca di Parma; essa ebbe, specie nei secoli XIII e XIV eminente posizione nella città, tenendone anzi [...] cappella di S. Felice nella chiesa del Santo a Padova. Caduta Parma in mano prima dei da Correggio poi degli Estensi, essi ne favorirono la conquista dei Visconti (1345), di cui divennero condottieri; in quest'epoca essi possedevano le contee di ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova..., IV, Mantova 1872, pp. 71 s., 93, 153, 167; G. Campori, Tiziano e gli Estensi..., in Nuova Antologia, novembre 1874, pp. 596 s., 600 s.; G.B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, Tiziano…, I, Firenze 1877, pp ...
Leggi Tutto
ZANICHELLI, Nicola.
Loretta De Franceschi
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1819 da Domenico, muratore con una piccola impresa edile, e da Rosa Violi.
Nicola si impiegò prima in una legatoria e poi come [...] : «Qui ho incominciato a fare il libraio; cioè procuravo di farmi venire e di vendere i libri proibiti dal Governo estense: un commercio non senza rischi, ma che era un dovere patriottico» (Lodi, 1933, p. 3).
Durante il breve governo rivoluzionario ...
Leggi Tutto
COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] se posteriore a quello del Valgrana e citato per la prima volta da Alfonso Il nel 1595, doveva essere in dotazione alle truppe estensi già da vario tempo: la testimonianza del Garzoni è del 1585, mentre d'altra parte il C. aveva lasciato Ferrara per ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] città d'Italia senza che venissero meno i rapporti che intratteneva già da diversi anni con i Gonzaga e con gli Estensi. A Mantova e a Modena trascorse infatti lunghi periodi al servizio delle due casate: nella lettera dedicatoria a Carlo II duca ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] costituì tra i suoi fratelli Teofilo, Francesco e il nipote Alfonso e che fu indispensabile a creare con gli Estensi quella stretta e felice saldatura dei Calcagnini che durò oltre un secolo.
Impiegato dal duca di Ferrara prevalentemente in arbitrati ...
Leggi Tutto
estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...