Miniatore e pittore. Nacque tra il 1420 e il 1430 (è incerto se fosse di Mantova o di Milano), morì prima del 1479. Lavorò a Ferrara dal 1451 al 1476. Le numerose ordinazioni per opere di miniatura che [...] rimane la Bibbia di Borso d'Este (v. bibbia, VI, pp. 924-925).
Bibl.: G. Campori, Notizie dei miniatori dei principi estensi, Modena 1872; L. Frati, I corali della basilica di S. Petronio, Bologna 1896; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] vicario Ugolini. Da quest'anno la resistenza governativa gradualmente si attenuò, anche a causa dello scoppio di un nuovo conflitto contro gli Estensi, che indusse lo Stato lucchese a mitigare i motivi di frizione con la S. Sede e con il G., che nel ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giacomo
Massimo Giansante
PEPOLI, Giacomo. – Figlio terzogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea di Bonifacio Samaritani, Giacomo Pepoli nacque a Bologna verso il 1315.
Nulla sappiamo dell’infanzia [...] visconteo. Nel 1359 lo troviamo al fianco di Bernabò Visconti, a capo di una truppa che univa forze milanesi, bolognesi ed estensi (Corpus chronicorum Bononiensium, III, 1939, pp. 47, 87). Da quel momento si perdono le sue tracce fino al 1367. Il 22 ...
Leggi Tutto
CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] di carattere economico e alimentata dal favore costante dei duchi estensi (fu, tra l'altro, nominato cavaliere da Rinaldo . Nel 1731 fu inviato da Rinaldo I, in qualità di commissario estense, a Ferrara, ove morì il 13 luglio dello stesso anno.
La ...
Leggi Tutto
Polenta, Guido il Vecchio (Senex o Minor) da
Augusto Vasina
Nacque da Lamberto - la madre non è stata identificata - probabilmente nel terzo o nel quarto decennio del Duecento.
Nulla ci è dato sapere [...] ostilità, mediante un'attiva politica matrimoniale indirizzata con successo soprattutto verso i Malatesti, i conti di Cunio e gli Estensi: essa consentì a una buona parte dei suoi numerosi figli (ne sono stati finora identificati sicuramente nove) di ...
Leggi Tutto
BARDI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Riccardo di Nepo, dal Sapori e dal Renouard è ricordato più volte come fattore della compagnia dei Bardi, in Francia e in Inghilterra. Dal 1323 fino, probabilmente, [...] affidatigli dal Comune di Firenze. Nel 1342, infatti, trattò col papa la concessione del vicariato di Ferrara agli Estensi amici della Repubblica, e due anni dopo era presente in quella città alla cerimonia di investitura, come mafievadore, in ...
Leggi Tutto
Filologo, nato a Modena il 26 agosto 1878, ha insegnato a Friburgo (1905-1921) e a Torino (1921-1928), ed è ora professore all'università di Roma. La sua produzione, abbondante e varia, abbraccia quasi [...] del cod. G; ricostruzione del cod. a; I trovatori d'Italia, Modena 1910); il Rinascimento a Modena e Ferrara (La Biblioteca estense e la coltura ferrarese ai tempi del duca Ercole I, Torino 1903; Nuovi studi su M. M. Boiardo, Bologna 1904; L'Orlando ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
**
Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] su precisa conunissione dei Moro, che a questo scopo avrebbe inviato l'artista a Ferrara. Il 13 apr. 1489 l'ambasciatore estense a Milano, Trotti, suggerì ad Ercole I di sollecitare le nozze: c'era buona probabilità che il ducato fosse ereditato dal ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] V, n. 1563; G. B. Manso, Vita di T. Tasso, Roma 1634, 1, pp. 55 s., 58-61, 91-94; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, Modena 1740, 11, p. 399; G. Rosini, Saggio sugli amori T. Tasso, Pisa 1832, XXXIII, pp. 3-102; P. Serassi, Vita di T. Tasso, a ...
Leggi Tutto
FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] del Gamberti, il F. offre poi saggio di una consuetudine con il settore della scenografia, quanto mai vitale attorno alla corte estense, non soltanto in un episodio come il sopralluogo di Francesco I al teatro ducale ma anche in vedute urbane, quale ...
Leggi Tutto
estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...