SCANDIANO (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi SIMEONI
Domenico FAVA
Piccola città della provincia di Reggio Emilia, sul Tresinaro (affluente del Secchia), a 13 km. da Reggio e a 95 m. s. m. L'antico [...] per salvarsi da una imboscata. Fu più tardi tenuta dagli Estensi, anche quando Reggio era sotto il dominio dei Gonzaga e darla a Feltrino Boiardo in cambio di Rubiera, necessaria agli Estensi per le comunicazioni tra Modena e Reggio; da Giovanni ...
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MENOTTI, Celeste
Giovanni Canevazzi
Fratello di Ciro (v.), nacque in Carpi il 17 aprile 1802, e morì il 27 marzo 1876 a Badia a Ripoli. Attese presto al commercio, e tentò varie speculazioni, non sempre [...] che il 7 febbraio 1831 entrò in Modena, per proclamarvi l'indipendenza; e il 9 firmò la deliberazione di decadenza degli Estensi. Molto si adoperò per la liberazione del fratello Ciro; poi seguì lo Zucchi in Romagna e venne fatto prigioniero nelle ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] -R. Renier, N. da C., in Giorn. stor. d. lett. ital., XXI (1893), pp. 205-264; XXII (1894), pp. 65-119; G. Rossi, Il codice Estense X 34, ibid., XXX (1897), pp. 1-62; XXXII (1898), pp. 90-108; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relaz. letter. di ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] Modena e dei suoi duchi dal 1598 al 1860, Milano 1967, pp. 34-36, 51; A. Biondi, Streghe ed eretici nei domini estensi all'epoca dell'Ariosto, in Il Rinascimento nelle corti padane. Società e cultura, Bari 1977, pp. 165-198; S. Peyronel, I conventi ...
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Caccianemico, Venedico
Vincenzo Presta
, Personaggio della Commedia, nato intorno al 1228 da Alberto Caccianemico dell'Orso, capo della Parte geremea di Bologna; affiancò fin da giovane il padre nelle [...] , nel 1301 fu esiliato ancora una volta, ma per breve tempo, a Pistoia, sempre per il suo atteggiamento troppo favorevole agli Estensi. Morì, pare, l'anno seguente, nella sua città; D. però lo dovette credere morto prima del 1300.
La colpa per cui ...
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Cardinale. Terzogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nato a Ferrara il 20 novembre 1479. Destinato dal padre alla carriera ecclesiastica, a cinque anni era già abate commendatario di Canalnovo; [...] dal firmare la lettera di convocazione del concilio, dato che la Francia era l'unico stato che difendeva le ragioni degli Estensi, ma si guardò bene dal recarsi a Pisa, facilitando così la sua riconciliazione col papa. Nel 1517 si recò un'ultima ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] pp. 91, 93 s., 97-101, 104, 107, 109 s., 113, 115, 134-137, 155, 159, 166, 168-172, 182 ss.; G. Campori, Artisti degli Estensi. I pittori, Modena 1875, pp. 48, 51, 55; C. Corvisieri, Il trionfo romano di E. d'A. nel giugno del 1473, in Archivio della ...
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TURRI, Giuseppe
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 29 novembre 1802, terzogenito di Pellegrino, gentiluomo di antica famiglia originaria della Garfagnana, e della cugina Luigia Turri.
Fu [...] al 1841 quando fu nominato presidente dell’Opera pia di Reggio. L’incarico s’inseriva nel rinnovamento delle politiche assistenziali estensi e in particolare del progetto del duca Francesco IV di aprire a Reggio un ricovero di mendicità per debellare ...
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DEL BUTTERO, Antonio Luigi
Graziella Martinelli
Nacque il 19 genn. 1765 a San Secondo Parmense (Parma) dall'intagliatore Simone e da Eufrasia Seletti (Costa, 1982).
Simone, originario di Firenze, nacque [...] Casalpa, che gli diede altri quattro figli. Esercitò la professione di intagliatore, oltre che nel Ducato parmense, nei contigui Stati estensi. Tanto si deduce da una serie di pagamenti (Arch. di St. di Modena, Fondo ECA, Confraternita di S. Pietro ...
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Architetto (Ferrara 1447 circa - ivi 1516); lavorò con Pietro degli Ordini all'ampliamento del palazzo di Schifanoia (1467-69) a Ferrara. Architetto e ingegnere ducale dal 1483, nel 1492 iniziò i lavori [...] , e in quello di Ludovico il Moro. La castigatezza dello stile rossettiano si scopre anche nell'originale campanile di S. Giorgio (1485). Attese anche a opere di fortificazione a Modena e altrove, e ai restauri dei palazzi estensi di Venezia. ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...