BORROMEO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Apparteneva alla nota famiglia originaria di Firenze, ma non è possibile allo stato attuale delle ricerche [...] attualità. La conseguenza fu il suicidio del colpevole, del quale riferì con abbondanza di particolari il B. nell'estate 1526, senza commuovere minimamente il suo signore, risoluto nella smentita più sfacciata del vergognoso episodio. A dispetto ...
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DURAZZO, Giovanni Battista (Battista, Baccio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1637 (fu battezzato il 23 dicembre in S. Maria Maddalena) da Cesare e da Giovanna Cervetto. Appartenne al [...] Donaver.
L'episodio che vide protagonista il D. appartiene alla guerra tra la Repubblica e il duca di Savoia, nell'estate del 1672. Mentre i Piemontesi si preparavano ad avanzare su Savona, il D., Giovan Maria Doria e Goffredo de Marini, commissari ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] Al più tardi nel 1122, con il concordato di Worms (23settembre), F. rinunciò al suo titolo arcivescovile.
Nell'estate 1122 Enrico V aveva nominato F. cancelliere della Cancelleria tedesca in sostituzione di Bruno di Zollern. In vista delle difficili ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] . Ma l'impresa non ebbe seguito, anche perché il B. era angosciato dall'idea di poter colpire vittime innocenti. Nell'estate del 1931 i dirigenti di Giustizia e Libertà lo inviarono a Berlino per effettuare lanci di manifestini da un piccolo aereo in ...
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GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] G. alla famiglia romana dei Crescenzi. È anche verosimile credere che il marchese Sarilo, attestato come rettore di Sabina ancora nell'estate del 941, fosse stato deposto con la forza all'arrivo del re Ugo di Provenza, e che dunque G., suo successore ...
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AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] al Nevers, e si adoperò grandemente per alleviare ai Mantovani le sofferenze patite durante il ritiro delle truppe tedesche nell'estate dello stesso anno. I suoi carteggi da Vienna - dove rimase anche dopo la fine dell'ambasceria - costituiscono una ...
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BISERNO, Inghiramo conte di
Emilio Cristiani
Appartenente ad una famiglia di feudatari maremmani, il B. nacque da Ranieri verso la metà del sec. XIII.
Consorteria di origine feudale che prendeva nome [...] Ma già nella primavera precedente il B. era stato revocato dal comando.
Il nome del B. ritorna in evidenza nell'estate del 1312, allorché nuove truppe guelfe toscane, d'intesa con Roberto d'Angiò, vennero inviate a Roma per ostacolarne l'occupazione ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] "Un segreto istinto di ritrosia" (ibid., p. 83) gli fece tuttavia rifiutare tutti gli incarichi che gli vennero offerti. Nell'estate che seguì il delitto Matteotti passò decisamente all'opposizione. Tra la fine di aprile e i primi di maggio del 1925 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] defunto. Espressione di tali sentimenti fu il Libellus ad Leonem X di Tommaso Giustiniani e Vincenzo Querini, composto nell'estate del 1513.
La convergenza di aspettative palingenetiche sulla persona del Medici fu talmente ampia, all'esterno come all ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] B. IX e da Gregorio VI, per S. Pietro di Perugia, che dal papa tuscolano aveva avuto anche la Massa Casalina.
Nell'estate del 1037, per concorde testimonianza di Ermanno Contratto e di Wipone, mentre Corrado II, promulgato l'Edictum de beneficiis e ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...