BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] Bresegna a Piacenza, ove incontrò e convertì dal "luteranesimo" l'ex frate olivetano Giovanni Laureto. Quando nell'estate del 1550 si trasferì a Padova con il Laureto (probabilmente per sottrarsi all'attenzione della Inquisizione milanese), il ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] contro l'impero turco. Il progetto di lega ricevette un nuovo impulso dal favorevole atteggiamento spagnolo testimoniato al papa nell'estate del 1583 dall'ambasciatore duca d'Olivares, e dalla nuova minaccia turca contro Creta. Il B. fu impegnato dal ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] tre occasioni per discutere la complessa materia con la Congregazione dei regolari e con il papa.
A ogni modo, nell’estate 1589 i tre visitatori trasmisero alla Congregazione dei regolari le loro raccomandazioni per la riforma, che furono accolte e ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] dal papa Adriano III, che emise un privilegio per il monastero di S. Sisto di Piacenza. Durante la successiva estate, il papa fu chiamato in Germania dall'imperatore, il quale desiderava servirsi della sua autorità per regolare la propria successione ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] . 564, 617, 636 s.). Bartolomeo lasciò allora Avignone per Venezia, dove trascorse la tarda primavera e gran parte dell’estate del 1364 presso Petrarca. La situazione politica si era nel frattempo deteriorata, a seguito dell’arrivo dei Turchi a Tebe ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] , infatti, non si mettevano in atto e anzi si stava profilando una seria rottura fra il pontefice e Massimiliano; nell'estate del 1505 inoltre, i rapporti tra la Francia e lo Stato pontificio si fecero tesi per contrasti sorti sul conferimento di ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] loro appoggio in favore di Francesco. I tentativi del F. non ebbero successo e Venezia affrontò poco tempo dopo, nell'estate del 1373, un rapido conflitto contro la città di Padova conclusosi, grazie anche a una congiura interna contro il Carrarese ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] tre inviati: D., appunto, il vescovo di Nepi Stefano e, di nuovo, il diacono Marino.
L'ambasceria parti da Roma nell'estate dell'869 ed il 5 ottobre era presente all'apertura della prima sessione dei lavori del concilio; questi si protrassero per ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] universa che concentrava tutto il potere spirituale nelle mani dell'arcivescovo, il F. aveva preso a occuparsi già nell'estate del 1897 quando, ottenuto un congedo trimestrale dalla nunziatura di Madrid, vi aveva compiuto la prima visita pastorale ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] ad Antonio Magnani ampia procura per la gestione dei suoi affari, lasciò Bologna. Non è noto dove egli si fosse diretto; nell'estate 1475 era a Milano, dove morì il 26 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Lettere del ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...