BARSANTI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Lucca verso il 1690, seguì per qualche tempo i corsi di giurisprudenza all'università di Padova, ma poi si dedicò interamente alla musica. Studiò con diversi [...] a Londra, accettando un posto di violinista all'Opera Italiana e suonando la viola anche ai Vauxhall Concerts durante l'estate. Negli ultimi anni di vita le sue condizioni finanziarie furono assai precarie e il Hawkins scrive che egli fu aiutato ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] -37 e 1938-42 si esibì alla Scala di Milano, dove tornò nuovamente nel 1951. Con la compagnia del teatro alla Scala, nell'estate 1937 intraprese una tournée in Germania, dove cantò nella Bohème di G. Puccini diretta da V. De Sabata con la regia di ...
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GIUSTINI, Lodovico (Luigi)
Claudia L'Episcopo
Nacque a Pistoia il 12 dic. 1685 da Francesco di Onofrio e da Maria Caterina di Benedetto Spampani. A. Damerini, nel 1917, rese nota la data di nascita del [...] organo). La vita del G. si svolse nella sua città natale; si assentò una sola volta per andare a Firenze nell'estate del 1732, in occasione della pubblicazione delle 12 Sonate da cimbalo di piano e fortedetto volgarmente di martelletti… opera prima ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] contro Haendel e trionfando, oltre che sul Senesino, anche sull'altro celebre cantante Gaetano Majorano, detto il Caffarello. Nell'estate del 1736 si recò a Parigi, dove diede applauditissimi concerti, e a Versailles, ma il 23 novembre dello stesso ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] a Roma, quindi nuovamente a Venezia, Pisa, Siena, Marsiglia e Messina; nel 1584 fu presso Jacopo Corsi a Firenze e nell'estate del 1587 presso Pietro Lazzaro Zefirini a Siena.
Compositore, liutista, cantore e insegnante, la sua fama è però legata all ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] della rivelazione di un giovane cantante "che ha reso sublime l'intero spettacolo". Il C. replicò la stessa opera nell'estate del 1823 al teatro Ducale di Parma, dove cantò nel Tancredi e nella Cenerentola, ottenendo in queste due prime opere ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] e le sue prime composizioni per il teatro: L'isola disabitata (dramma in un atto di P. Metastasio; teatro del Fondo, estate 1829), che ebbe ottima accoglienza, e il melodramma Argene (R. Barresi), con il quale nel 1832 conquistò il severo pubblico ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] ammirare per l'intonazione perfetta, la cavata sicura, la percezione ritmica e la nobiltà espressiva. Abbandonò Trieste nell'estate del 1900, dopo l'avvenuta nomina a professore di violoncello e contrabbasso Presso l'Istituto musicale di Padova. Ma ...
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GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] la verità (Roma, teatro Capranica, carnevale 1810), Il raggiratore (libr. di C. Goldoni, Napoli, teatro Nuovo sopra Toledo, estate 1812), La festa della riconoscenza o sia Il pellegrino bianco (libr. di J. Ferretti, Roma, teatro Apollo, 25 genn ...
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AGNELLI (Agnello), Salvatore
Renzo Bonvicini
Nato a Palermo nel 1817, da famiglia di commercianti, rivelò sin dall'infanzia grande sensibilità per la musica. Educato nel Collegio musicale di Palermo [...] ), I Due gemelli e I Due forzati ovvero Giovanni Vallese (ivi, 1839), La Locandiera di spirito (Napoli, Teatro Nuovo, estate 1839), La Sentinella notturna (ivi, teatro Partenope, 1840), L'Omicida immaginario e I Due Pulcinelli simili (ivi, teatro La ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...