COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] G. A. Federico - Venezia, teatro S. Samuele, autunno 1754; poicon il titolo Il signor cioè, Modena, teatro Rangoni, estate 1755; Berlino, Königliche Oper, gennaio 1764con il titolo Die Narren für Liebe e Londra, Haymarket Theatre, 1764); Il cavalier ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] di Palomba, La Rosmonda; mentre nel 1756 andarono in scena, per carnevale, Le finte magie al teatro dei Fiorentini, quindi, in estate, ancora al Nuovo, I disturbi (da cui furono poi tratte alcune arie per il terzo atto de Le nozze di C. Goldoni ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] Ferrante, il quale il 16 aprile 1476 scrisse al duca di Ferrara per averlo al suo servizio nel corso dell’estate. La frequentazione degli ambienti aragonesi lo mise in contatto con il compositore e teorico Johannes Tinctoris, ch’egli poté incontrare ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] motivi collegati alla tutela dei propri interessi patrimoniali e familiari. La sua situazione economica e lavorativa si stabilizzò nell’estate 1551: il 16 giugno venne bandito il posto di organista della cappella ducale di S. Marco, vacante dopo il ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] per ordine dell’imperatore e qualche giorno dopo destinato agli arresti domiciliari presso i gesuiti francesi. Ne uscì nell’estate, invitato da Kangxi nella residenza estiva di Jehol, dove costruì con maestranze cinesi un organo portatile alto circa ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Scozia, Napoli, S. Carlo, 27 dic. 1851.
Si ricordano inoltre: Un Matrimonio per ragione, Napoli, teatro del Fondo, estate 1835, musica di G. Staffa; ICiarlatani, ibid., primavera 1839, musica di Luigi Cammarano; Cristina di Svezia, in collaborazione ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] voce non si faceva notare per estensione e timbro. È lecito pensare a una défaillance occasionale, se è vero che nell'estate del medesimo anno il D. fu scelto per affiancare Adelina Patti (cantante indiscussa e la voce più pagata dell'epoca) sulle ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] suo notevole repertorio ricordiamo: opere teatrali e balletti: Piramo e Tisbe (cantare di piazza dal Sogno di una notte d'estate di W. Shakespeare, un atto, 1941-43); Il passatempo (divertimento coreografico di A. Millos, 1952); Le istorie cinesi di ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] le musiche di W.A. Mozart (Thamos), L. van Beethoven (per Egmont di J.W. Goethe), F. Mendelssohn (Sogno d’una notte di mezza estate), R. Schumann (per Manfred di G. Byron), E. Grieg (per Peer Gynt di H. Ibsen) ecc. Tra gli esempi più notevoli del 20 ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] sentire il richiamo del teatro perché il D. rinunciasse a comporre anche per le scene; infatti, per la fine dell'estate del 1819 aveva composto una parte de Le nozze in villa, che furono inserite nella farsapasticcio I piccoli virtuosi ambulanti ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...