FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] consona alla sua vocalità dimostrò di aver acquisito una già sicura maturità espressiva" (La Stampa, 14 genn. 1899).
Nell'estate del 1900 fu scritturata al teatro Vittorio Emanuele di Rimini, dove cantò la Manon Lescaut di Puccini e nel novembre ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] Milano, interprete con G. Rubinelli de La morte di Cesare di N. Zingarelli e de La morte di Semiramide di G.B. Borghi. In estate, a Vicenza, cantò con Rubinelli ne La morte di Cleopatra di S. Nasolini. Dopodiché prese la via di Praga, dove il 6 sett ...
Leggi Tutto
CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] da un'orchestra composta da tre violini, un flauto, un trombone e un contrabbasso. Cantò poi a Pavia e a Lecco; nell'estate era già a Milano al teatro Re e si affermò rapidamente come uno dei più promettenti cantanti buffi. Dal 1832 in poi, il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] dell’ordine di 22-25 °C e sono maggiori nelle pianure che sulle montagne: nelle pianure pericarpatiche agli alti valori dell’estate (punte superiori ai 35 °C) si alternano infatti minimi assoluti di −35 °C in inverno. Le medie di gennaio sono ovunque ...
Leggi Tutto
VAUDEVILLE
Silvio D'AMICO
Roberto CAGGIANO
. L'etimo di questo vocabolo francese si fa risalire a "vau de Vire", perché nella Valle di Vire (Bassa Normandia) al principio del sec. XVI sarebbero state [...] per il vaudeville dei burattini"... "Questi vaudevilles son come i moscerini che ronzano per l'aria in una sera d'estate; talvolta punzecchiano, ma sempre volteggiano lietamente, finché il sole dell'occasione risplende per essi". Il genere, facile e ...
Leggi Tutto
GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] dei più famosi teatri italiani ed esteri: nello stesso anno fece rappresentare altre due opere, sempre su proprio libretto: in estate La contadina astuta o La finta semplice, al teatro dei Risoluti di Firenze, e nell'autunno Il nuovo galateo, al ...
Leggi Tutto
PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] più tardi il duca e sua moglie, Giovanna de la Cerda, si sarebbero ritirati in convento abbracciando la vita religiosa.
Nell’estate Palazzotto partì per Napoli al seguito di don Pedro Téllez Girón duca di Osuna, che, terminato il mandato di viceré di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] quest'ultimo di quasi tutti i suoi beni; si trattava di una comoda scappatoia per sfuggire alle tasse.
Tornò a Napoli nell'estate dello stesso anno, e da quel momento sembra si mise a studiare con serietà e costanza, conseguendo il diploma di maestro ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] nella composizione di romanze (Un'ora di musica, Album in chiave di sol, Al chiaro di luna, La calma del mare, Un'estate a Perugia) e di musiche cameristiche.
Fino al 1881 il M. consolidò nei teatri di Roma (Apollo, Politeama, Argentina, Valle) un ...
Leggi Tutto
FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] F. compare, a testimonianza del credito di cui godeva, al terzo posto (H. Schütz, Briefe und Schriften, pp. 86 s.).
Nell'estate del 1628, pochi mesi dopo la pubblicazione della sua quinta raccolta di danze (20 apr. 1628), il F. lasciò il suo incarico ...
Leggi Tutto
estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...