LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] , dedicata al duca di Parma Odoardo Farnese, offre alcuni spunti: anzitutto la notizia di un poema composto nell'estate di "alcuni anni passati" (c. A3r) e, topicamente, pubblicato su richiesta di amici; nell'Introduttione, poi, strutturata come ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] , e per fornire i disegni delle 16 statue berniniane di virtù il G. chiese la collaborazione di Giovanni Lanfranco. Per l'estate il lavoro era a buon punto e il curatore ne dava comunicazione al cardinale Borghese con una missiva spedita il 18 agosto ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] deliberati con un atto del 19 maggio 1294 (Barbi), e di poter congetturare la data presumibile della tenzone per l'estate del 1294 (sempre nei limiti della costante oscurità delle allusioni di questi testi).
La prima notizia diretta della tenzone si ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] di Dovaria, Andreolo degli Occhi, l'umanista Moggio Moggi.
A Pavia il M. restò fino alla primavera del 1388. Verso l'estate, per l'incrudelirsi della pestilenza, egli seguì la corte a Belgioioso. E di qui, come attesta una lettera spedita a Corrado ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] si difese allora pubblicando una Lettera sulle di lui avventure in Roma, indirizzata già nel 1787 al granduca di Toscana.
Nell'estate 1798, quando a Milano con il colpo di Stato e la riforma costituzionale dell'ambasciatore francese C.J. Trouvé si ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] e il sempre più affannoso sentimento della morte. Nel 1658 il suostato si aggravò. Si riprese alquanto trascorrendo l'estate del '59 a Legnaro, ma, tornato a Venezia in settembre, un repentino peggioramento lo indusse a un inutile ritorno ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] di qualche gran signore, ma solo negli ultimi anni della sua vita riuscì a conseguire l'intento. Tentò prima, nell'estate del 1598, di entrare al servizio dei Doria per mezzo della raccomandazione del cardinale Antonio Maria Sauli; quindi, tra il ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] funebre che fu posta sulla tomba del figlio, nella chiesa dei padri conventuali di S. Francesco in Cividale.
Nell'estate del 1486 fu a Venezia in visita all'amico Filippo Buonaccorsi di San Gimignano (Callimaco Esperiente), a quel tempo ambasciatore ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] dell'opera risalirebbe a quattro anni prima, stando a quello che il G. dichiara nella lettera introduttiva, allorché, durante l'estate, villeggiava in un luogo ameno, dove ogni pianta, ogni tronco, ogni sasso gli ricordava il nome di colei che tanto ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] cose nella XII legislatura (1874-76): il L. fece infatti mancare il proprio appoggio al gabinetto Minghetti nell'estate 1875, votando contro i provvedimenti straordinari sull'ordine pubblico in Sicilia e, soprattutto nella tornata del 18 marzo 1876 ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...