FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] la data di scarcerazione, ma possiamo presumere che sia coincisa con quella degli altri principali imputati, e quindi non prima dell'estate del 1469, dopo che nei primi mesi dell'anno era stato celebrato il processo. Dei probab.ili impieghi in Curia ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] tentativo fatto da quest'ultimo di rifondare un più vivo e moderno partito liberale nel Mezzogiorno con la costituzione, nell'estate del 1924, dell'Unione meridionale (Il Mondo, 20 ag. 1924); ma nel novembre, quando Amendola estese l'organizzazione a ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] – i Piccoli drammi di Hofmannsthal e i Racconti di Kleist. Ma proprio tra la fine di quel prolifico 1922 e l’estate del 1923 due episodi concorsero a spezzare le speranze di rinascita e addirittura a interrompere il rapporto di Pocar con la sua ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] in Italia di Freud e di Jung), Bocca, Guanda, Boringhieri e, soprattutto, Einaudi, di cui il B. fu consulente dal 1951 all'estate 1962.
L'editore con cui il B. cominciava volta a volta a collaborare, era sulle prime affascinato dalla sua personalità ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] M. fu distolto una prima volta nel febbraio 1831, quando entrò per pochissimi giorni nel governo provvisorio di Bologna. Nell'estate successiva si recò a Roma, insieme con i delegati ravennati e forlivesi, in qualità di "corriere straordinario" della ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] vide mai la luce e il manoscritto è perduto, forse distrutto dall'autore. Il motivo si trae da un'altra lettera al Casati, dell'estate del 1758 (Rossi, pp. 414-416): Carlo Emanuele III fece sapere al G. che non desiderava la pubblicazione e che una ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] 1801, ma liberato grazie a Ferdinando Marescalchi, plenipotenziario della Cisalpina presso il primo console. Rimpatriato, fu tra l’estate e l’autunno nella Verona «italica», di cui nel novembre fu eletto deputato ai Comizi di Lione, ma sostituito ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] dello stesso anno accettò di compiere un nuovo biennio di insegnamento nella città emiliana. Fu poi di nuovo a Venezia nell'estate successiva; nell'occasione P. Manuzio lo esortò a interpretare l'Ars poetica di Orazio. Il L. seguì il consiglio e nei ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] i dati salienti di una cocente insoddisfazione vissuta nelle forme ipertrofiche del vittimismo e dell'antifilisteismo romantici.
Nell'estate del '75 si manifestarono i primi sintomi di quel male (certamente una neoginoplasia), che avrebbe finito col ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] e, per effetto della legge 19 maggio 1866 (che prevedeva il domicilio coatto per i sospetti di attività antinazionali), nell'estate di quello stesso anno fu incarcerato e per un breve periodo confinato a Pescia. Durante la forzata inattività poté ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...