PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] da lui stesso sollecitate ad altri studiosi. Di lì a poco sorse a Zara la Biblioteca comunale Paravia, inaugurata nell’estate del 1857.
Paravia morì a Torino il 18 marzo 1857.
Fonti e Bibl.: I. Cantù, L’Italia scientifica contemporanea. Notizie ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] , p. 9): Pipino si ammalò e morì a bordo della Saittia Rodiana nelle acque antistanti l’isola di Simi nella primavera-estate del 1788; suo figlio perse la vita dieci giorni dopo ad Alessandria d’Egitto (Rocchietta, 1961). Lo stampatore fu costretto a ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] dal pelo candido che vivono in una valle paradisiaca, ha reso celebre la finlandese T. Jannsson, autrice di Magia di mezz’estate (1954), Magia d’inverno (1957), Il cappello del gran Baum (1968).
In Russia la prima rivista per fanciulli iniziò le ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] il petrolio del Caspio in Turchia, ha ulteriormente alimentato le tensioni fra Tbilisi e Mosca, drammaticamente esplose nell’estate 2008, quando la G. ha cercato di ristabilire il suo controllo sull’Ossezia Meridionale, a sostegno della quale ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] , poi nell'ufficio del procuratore generale). Ma il continuo eroico dono di sé logorò la sua forte costituzione; già nell'estate del 1864 era caduto seriamente malato; poi, qualche tempo dopo che l'ultimo ospedale impiantato per la guerra era stato ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , in cui egli aveva ormai impegnato tutto sé stesso, intrapreso già prima del 1507, compiuto in una stesura provvisoria nell'estate del 1509, pubblicato nel '16 dopo un lungo lavoro di correzione e di lima attuato sfruttando al massimo le rare pause ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] era riuscito ad ottenere da Carlo Martello. Il momento era propizio ed egli non se lo lasciò scappare. Alla fine dell'estate del 753 era giunto a Roma un messo che recava una iussio imperiale di Bisanzio, nella quale Costantino V sollecitava Stefano ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] eventi, si chiuse in sé mettendo da parte ogni attività culturale: tollerò solo la lettura di Shakespeare. Ma poi, durante l'estate, lavorò intorno a un'opera di poesia, uscita l'anno stesso col titolo Inno primo (una ristampa si ebbe tre anni dopo ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] morte di Niccolò V, avvenuta il 24 marzo 1455, conservando l'ufficio sotto il nuovo pontefice Callisto III. All'inizio dell'estate 1455 il D. dovette rifugiarsi a Viterbo per l'infierire della pestilenza, ma già rivolgeva il suo pensiero a Napoli e ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] le fu discaro. Nel maggio 1472 ebbe l'incarico di accompagnarla a Roma e riaccompagnarla a Firenze (Lett. XXV-XXVI).
Nell'estate del 1473 il Pulci fu a Bologna, Milano e Venezia con incarichi del suo patrono per Roberto Sanseverino; a Milano compose ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...