PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] la farsa Li sposi per accidenti (Fiorentini, carnevale 1780; ed. in Parenti, 2009, pp. 155-176), Il falegname (Fiorentini 1780; nell’estate 1789 andò in scena a Vienna rivisto da Da Ponte e Salieri; cfr. Michtner, 1970, p. 500), L’amante combattuto ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] vendita dei libri nel decennio precedente. Agli inizi degli anni Ottanta frequentò i capitoli dell'arte della stampa veneziana.
All'estate del 1580 risale la prima testimonianza del progetto di una guida d'Italia, per il quale il M. scrisse alle ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] stesura dei soggetti per i film tratti da Mondo piccolo, all'ultimo periodo della sua carriera letteraria appartiene il volume La calda estate di Gigino il pestifero, Milano 1967 (nuova ed. nella forma voluta dal G. e con il titolo originale La calda ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] il corpo del santo è dissimulato in un ampio mantello dal quale fuoriesce il capo con il volto illuminato da una visione estatica. L'ultimo bozzetto è del 1743, quando il G. aveva ormai ottanta anni. Si tratta del S. Giuseppecol Cristo Bambino, nel ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] opera maggiore, Le Porrettane, una raccolta di sessantun novelle che si fingono narrate a tumo, per cinque giorni dell'estate 1475, da un gruppo di persone in maggioranza bolognesi, raccolto ai bagni della Porretta attorno ad Andrea Bentivogho e alla ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] dei caratteri e il reciproco bisogno di comunicare. Non le fu estranea, comunque, la comune passione per i classici. Già nell'estate 1777 il G. avrebbe suggerito all'Alfieri di trarre dal Machiavelli il tema della Congiura de' Pazzi, tragedia che poi ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] te talem esse Pontificem qualem ille bonum regem instituit prudentia modestia fortitudine iusticia doctrina ornatissimum", f. 3v).
Nell'estate del 1476 ilB. era a Napoli, per sfuggire la pestilenza che infuriava a Roma, e anche per accompagnare ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] crociata e la disfatta delle truppe pontificie, sfociarono nella conclusione della pace di San Germano (v.) e Ceprano, nell'estate del 1230. La celebre lettera di rimproveri indirizzata da Onorio III a Federico II, Miranda tuis sensibus, opera del ...
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L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] Cuor morituro, vv. 41-43)
T’amavo. Amavo. Anche per me nel mondo
c’era qualcuno (Camillo Sbarbaro, “Era color del mare e dell’estate”, in Versi a Dina, vv. 23-24)
… E il vuoto.
Il vuoto di quel foglio nel vento
analfabeta. Un vento … (Giorgio Caproni ...
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GENTILE RICCIO, Pier Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Savona nel 1563 da Domenico, appartenente a un'antica casata cittadina già attestata sul finire del sec. XI, e dalla nobile Barbara Salomone. A Savona [...] . Di certo si sa che, rientrato in Italia, si trasferì nel 1613 a Venezia, per poi fare ritorno, verso l'estate del 1618, nella città natale.
L'opera letteraria compresa nel lungo periodo trascorso fuori Savona presenta una varietà che sovrasta i ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...