Scrittore polacco di lingua yiddish (Leoncin, Varsavia, 1904 - Miami 1991), naturalizzato statunitense nel 1943. Cresciuto in una famiglia di rabbini ḥasidici, nel 1935, dopo la pubblicazione del primo [...] . Alla grande epica familiare ebraica di The family Moskat (1950; trad. it. 1967), The manor (1967; trad. it. 1972) e The estate (1969; trad. it. 1973), fanno riscontro romanzi in cui elementi mistici e demoniaci si mescolano su uno sfondo di moderna ...
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Pseudonimo della scrittrice cinese naturalizzata inglese Rosalie Elisabeth Kuanghu Chow (Xinyang 1917 – Losanna 2012). Negli anni Trenta e Quaranta ha studiato Medicina tra Pechino, Bruxelles e Londra. [...] crippled tree (1964, L’albero ferito), A mortal flower (1966, Un fiore mortale) e A birdless summer (1968, Un’estate senza voli) sono romanzi che affrontano gli avvenimenti storici cinesi tra la caduta dell’Impero e la rivoluzione comunista. Autrice ...
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Scrittore antillano di lingua nederlandese (Bonaire 1902 - Amsterdam 1981). Studiò medicina ad Amsterdam dove esercitò la professione per trasferirsi poi a Curaçao (1948). Dal 1950 si dedicò alla politica [...] tra spirito e materia, amore e morte, fede e ragione. Sebbene con minor fortuna, D. si è dedicato anche alla poesia: Bekentenis in Toledo (Confessione a T., 1945), Navrante zomer (Estate straziante, 1945), De Afwezigen (Gli assenti, 1952), ecc. ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] il padre trovò impiego all’Hôtel des Bains, mentre Pancrazi – nel 1912 – concludeva il liceo nel collegio Foscari.
Nell’estate del 1911 si avvicinò al mondo del giornalismo, iniziando a collaborare con la testata veneziana L’Adriatico, per la quale ...
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Scrittore e critico italiano (Bagnorea, od. Bagnoregio, 1896 - Roma 1968). Autore la cui opera è dominata dal contrasto tra morbida sensualità e vigile coscienza morale, tra l'egocentrismo e l'anelito [...] I Villatàuri (1935), Giovani amici (1940), Valentina Velier (1950), Gli egoisti (1959), Gli onesti (1965), Tarda estate (post., 1980). T. svolse anche un'intensa attività di saggista e critico, soprattutto della letteratura tedesca (Wackenroder, 1927 ...
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Scrittore e drammaturgo svedese (Stoccolma 1948 - Göteborg 2015). Ha pubblicato il suo romanzo di esordio, Bergsdrängaren, nel 1973 (trad. it. L'uomo della dinamite, 2020), ma è stato con il fortunato [...] di Riga, 2002); Villospår (1995; trad. it. La falsa pista, 1998); Steget efter (1997; trad. it. Delitto di mezza estate, 1997); Pyramiden (1999; trad. it. Piramide, 2006); Innan frosten (2002; trad. it. Prima del gelo, 2003); Den orolige mannen ...
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Ammirati, Maria Pia. – Giornalista e scrittrice italiana (n. Napoli 1963). Laureata in Lettere, è giornalista professionista e ha collaborato con diversi giornali e riviste. Ha lavorato in RAI come autrice [...] vincitore del Premio Palmi opera prima e del Premio Orient Express). Tra i romanzi successivi: Un caldo pomeriggio d’estate (2005, Premio Grinzane-Cavour Calabria), Se tu fossi qui (2010, vincitore del Premio Selezione Campiello, del Premio Selezione ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] il pittore Giovanni Antonio Lappoli.
La condotta del L. avrebbe dovuto terminare il 4 genn. 1503, ma terminò nell'estate del 1502, quando prese parte alla ribellione contro il dominio fiorentino. La rivolta fu promossa dalle famiglie patrizie aretine ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] Biblioteca nazionale Marciana, Lat., VI 210 = 2677).
All’estate 1470 risale il commento alle Silvae di Stazio (fino a resta solo quella a Pomponio Leto del 1473.
Alla fine dell’estate 1474 risale l’Epitome, che raccoglie poesie originali, insieme a ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] il padre: in questo stesso anno si manifestarono i primi sintomi di quella malattia che logorò in dieci anni la sua forte fibra. Nell'estate del 1876 il C. non ebbe più la forza di uscire da casa; inoltre dal 1878 in poi le sue opere furono quasi ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...