Calligrafo (n. a Cornedo Vicentino, vissuto nella seconda metà del sec. 15º e nella prima metà del sec. 16º). Fu copista di codici di presentazione, disegnatore di caratteri corsivi intagliati in legno [...] Aristotele (1517) in traduzione latina e il Missale Romanum (1520), eseguito per G. de' Medici, poi Clemente VII. Dalla primavera-estate 1524 al giugno 1527 lavorò come editore a Roma; a questi pochi anni appartengono tutti i tipi disegnati dal V. e ...
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Zarmandili, Bijan. – Scrittore e giornalista italiano di origini iraniane (Teheran 1941 - Roma 2018). Oppositore del regime instaurato in Iran da R. Pahlavi ed esule in Italia dal 1960, qui ha proseguito [...] una donna in lotta tra conformità alla tradizione e urgenza di autonomia. Dotato di una scrittura agile e creativa, i successivi L’estate è crudele (2007; Premio Vittorini e Premio Isola d’Elba), Il cuore del nemico (2009), I demoni del deserto (2011 ...
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Duca di Tuscia (m. dopo il 774); morto re Astolfo senza eredi (756), fu proclamato suo successore; poté salire al trono per l'intervento di papa Stefano II, che lo appoggiò contro l'altro contendente, [...] ) in isposa per il figlio Carlomagno la figlia di D., Desiderata o Ermengarda. Il ripudio di questa (771) fu seguito nell'estate del 773 dall'invasione franca. D., vinto alle Chiuse di Susa, fu assediato a Pavia, finché nel giugno del 774, arresosi ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] a Genova per compiere studi da «costruttore navale» i cui contenuti e il cui esito non sono noti.
Nell’estate del 1870 fu assunto dalle Strade ferrate romane di Firenze quale ingegnere del servizio materiale e trazione. La documentazione disponibile ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] pallio e riceverne la piena professione di fede. Alla resa dei conti, però, l'auspicata unione non fu raggiunta. Nel frattempo, nell'estate del 1582, era stato deciso l'invio dei gesuiti G.B. Eliano e F. Sasso in Egitto nel tentativo di promuovere l ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] non coincidenti con le sue e lontane da quelle che egli riteneva dovessero essere le novità storiche del fascismo.
Nell'estate e nell'autunno 1942 portò a compimento la Teoria generale del negozio giuridico, per la quale aveva cominciato a lavorare ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] molto tempo dei già citati canonicati (con le loro entrate). Comunque rimase in contatto con la Grecia anche in seguito. Nell'estate 1403 fu catturato da pirati turchi nel mar Ionio; nella delibera del Senato in cui si ricorda questa disavventura non ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] 1337 seguì i suoi due figli a Padova, trattenendovisi sicuramente sino al marzo dell'anno successivo; sempre a Padova, nell'estate del 1339, rogò alcuni atti in favore di servitori della famiglia Scrovegni. Solo nel 1341 si stabilì definitivamente a ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] , dunque, l'ardire di esternarla quando in Italia era ancora viva l'emozione per il fallito Putsch nazista a Vienna dell'estate di quell'anno, nel momento, cioè, in cui le relazioni tra il nazismo e Mussolini avevano raggiunto il livello più basso ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] S. Samuele e S. Moisè, e l'ultima, dal titolo Sandrina, ossia la Contadina di corte, al teatro Pubblico di Lucca. Durante l'estate del 1776, l'A. fu invitato dal suo amico Joseph Le Gros a recarsi a Parigi per aiutarlo nella direzione dei Concerts ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...