PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] prove, fra le quali di indubbio fascino sono quelle nella collezione Chigi Saracini di Siena, raffiguranti il Macellaio e l’Estate, o la Suonatrice di liuto della Pinacoteca nazionale della stessa città (pp. 573, 577-579, 585).
L’interesse nutrito da ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] maggio 1990; P.O. Rossi, Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1991, Bari 1991, pp. 125 s.; F. Farina, L'estate della grafica, manifesti e pubblicità della riviera di Romagna 1893-1943, Milano 1988, ad indicem; Id., Le sirene dell'Adriatico. Riti ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] per l'egoismo campanilistico di Mantova.
Dopo aver fatto dono di gran parte delle sue opere alla città natale - che, nell'estate del 1939, aveva dedicato alla raccolta quattro sale di palazzo Forti - il D. donò al comune, oltre alla somma di L ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] anche una scala e camere al piano superiore: al G. andrebbe dunque ascritto il progetto dei due piani, redatto, probabilmente, nell'estate o nell'autunno 1499. I lavori - già in fase avanzata quando, il 17 sett. 1502, Alessandro VI visitò la fortezza ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] del tutto autonoma; la sua progettazione ebbe inizio solo dopo l'acquisto del terreno nel maggio 1520 e risale, forse, all'estate di quell'anno (Frommel, 1973). Punto di avvio è palazzo Pandolfini a Firenze di Raffaello (1519-20), di cui si riprende ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] di putti che Donatello scolpiva per il pulpito di Prato, delle quali si ebbe clamorosa rivelazione proprio nell'estate di quell'anno. Alcuni rilievi tradiscono l'intervento di collaboratori difficilmente identificabili, dai modi affini al Buggiano ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] in un vero e proprio riflesso di Roma grazie alla regia artistica di Peruzzi, il quale vi si recò probabilmente tre volte, prima nell’estate del 1514, poi nell’inverno del 1515 nel citato soggiorno a Bologna di Leone X, e infine tra il 1522 e il 1523 ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Belluno (Guerra, s.d.).
La fabbrica prese l'avvio dopo l'elezione di Pierio Valeriano ad arciprete del capitolo nell'estate del 1517: l'umanista bellunese, avendo frequentato Venezia e Padova (dove aveva incontrato anche Gaurico) a cavaliere dei due ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] furono commessi i cartoni per i mosaici delle cupole. pennacchi e sordini per la navata destra di S. Pietro, e cominciò nell'estate a lavorare per la terza e seconda campata davanti alle cappelle dei Sacramento e di S. Sebastiano. Nel 1653 dipinse il ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] si era recato a visitare a Carrara l'anno successivo. Dal maggio del 1559 fino alla fine del '60, e poi ancora nell'estate del '61, il C., che era amico di Bernardo Tasso, ospitò frequentemente il giovanissimo Torquato che aveva raggiunto il padre a ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...