DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] di S. Giovanni di Gerusalenune", nella zona dei fori di Giulio Cesare e di Augusto, con bolla del 7 sett. 1426.
Nell'estate del 1429 Martino V, partito per i colli Albani, nominò il D., rimasto a Roma, vicario generale in temporalibus. IlD. morì il ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] zar a cui l'ambasciatore russo a Parigi aveva fatto intravedere un possibile matrimonio di Natalia col re di Francia. Nell'estate del 1723 il governo imperiale si trasferì nella nuova capitale, Pietroburgo, dove anche l'A. giunse nel settembre. Il ...
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GUIDALOTTI, Dora
Francesca Klein
Fiorentina, non se ne conosce la data di nascita, probabilmente non anteriore al terzo decennio del Trecento. Una tradizione storiografica la considera discendente dell'antica [...] sorti: la sua presenza è attestata a Bologna nel 1384 e a Venezia dal 1388 al 1392. Tornata in patria alla fine dell'estate 1392, riprese l'anno successivo in villa la sua vita normale, dopo una lunga malattia. A seguito della morte del marito a lei ...
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CAMINO, Gherardo da
Johannes Rainer
Figlio di Tolberto conte di Ceneda e signore di Solighetto, e di Leonardina della Torre, nacque probabilmente nel quarto decennio del sec. XIV dal ramo "di sotto" [...] di Lorenzago, un castello sulla Livenza; era di famiglia nobile, quindi. Tale notizia sembra confermata dal fatto che nell'estate del 1383, quando occuparono Motta e otturarono il conte di Ceneda, i Padovani permisero ad Elisabetta di trasferirsi con ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] alla Francia, esortarono i contendenti a cessare le ostilità e, grazie in gran parte agli sforzi di Lorenzo de' Medici, nell'estate del 1491 iniziarono seri negoziati che il 27 genn. 1492 condussero ad un trattato, con il quale F. ottenne ciò che ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di non appoggiarsi al decreto assicurando ugualmente assistenza all'internunzio. Quando alla fine Boonen e Triest si sottomisero, nell'estate del 1653, I. X aveva già preso nuovi provvedimenti contro i giansenisti.
In Francia la diffusione del libro ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] con i compaesani" – a lasciare Roma nell'autunno del 1549, dopo una permanenza di trentasette anni.
Dopo un inverno e un'estate trascorsi nel suo adorato Musaeum, nell'autunno del 1550 il G. si stabilì a Firenze alla corte di Cosimo ed Eleonora. Là ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] all’interno di iniziative e movimenti operanti su questo duplice piano (gruppi Servire, gruppi spirituali di Notre Dame). Nell’estate del 1948, in occasione della settimana di studi del movimento Pax romana tenuta in Lussemburgo, incontrò per la ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] un lungo viaggio che lo aveva portato in Svezia, a Londra e a Parigi, l'amico Bakunin, che era partito agli inizi dell'estate per un breve soggiorno sui lidi napoletani. Tornava con un preciso progetto: lavorare per l'impianto in Italia, come gli era ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 1819), che il F. fece confiscare poiché era stato ripescato fuori dai limiti stabiliti dalla licenza. Nell'estate successiva la "Medusa" affondò.
Nel 1819 apparve, inoltre, una delle opere più utili del F., la Nuova descrizione de' monumenti antichi ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...