CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] a Parigi ancora per circa due anni pressati dalle continue richieste di denaro del condottiero francese.
Rientrato in patria nell'estate del 1399, come risulta dai suoi interventi nelle Consulte, il 7 agosto il C. veniva inviato in missione segreta ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , i dissapori tra Francesco e I., fomentati dal potente segretario del Gonzaga, Tolomeo Spagnoli, I. intensificò le proprie assenze recandosi nell'estate 1514 a Milano, poi a Genova a settembre e da qui, dall'ottobre 1514 al marzo 1515 a Roma, con un ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] fertili frequentazioni nei primi anni dell'esilio viennese derivò il progetto della sua opera principale, il Triregno, iniziata nell'estate del 1731, durante una villeggiatura a Medeling, e le cui prime due parti erano quasi terminate due anni più ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] -Paris 1972, ad Indicem; A. Caro, Lettere familiari, Venezia 1581, I-II, pp. 26 s. e passim; G. Ribier, Lettres et mémoires d'Estat, Paris 1666, I, pp. 633, 641; II, pp. 77, 129, 159-166, 207 s., 260, 268; I. Affò, Vita di Pierluigi Farnese, primo ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] , come "ancora sul letto di morte [egli] ricordava con orgoglio" (E. e A. Passerin Entrèves, p. 796). Sempre nell'estate del 1944 lo Ch. si persuase dell'esistenza, nella resistenza aostana, d'una corrente che aveva allacciato sempre più stretti ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] la tolleranza sulla presenza clandestina di Mazzini a Genova per preparare un moto insurrezionale nel Mezzogiorno e in Sicilia nell'estate del 1857 (su cui peraltro già dal 1855 lavorava lo stesso L.), la partecipazione di G. Nicotera alla spedizione ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] tramite dell'eletto siracusano, ristabilendo quindi un diaframma tra sé e i sudditi.
Rapidamente, comunque, entro la fine dell'estate del 1161, il sovrano riprese le redini della situazione, riuscendo a sfaldare il gruppo dei rivoltosi: Guglielmo di ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] sua energia per rendere realizzabile la nuova impresa. Nell’estate del 1856 iniziò l’organizzazione della spedizione (in un e di reti clandestine. Un movimento che sarebbe diventato visibile nell’estate del 1860, ma che non era in grado di ribaltare ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] mai più ha auto altra zente".
Il G. fu assolto, ma per oltre un anno non ricevette alcun incarico; poi, nell'estate 1511, quando più forte si faceva sentire la minaccia franco-imperiale, ebbe la nomina di provveditore in campo a Treviso. Massimiliano ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] ; un altro fratello, Federico, fu canonico della cattedrale di Mantova.
Poche sono le notizie relative alla vita del G. prima dell'estate del 1328 quando prese il potere sulla città all'età già più che matura di oltre sessant'anni: quel che si può ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...