ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Rinaldo Orsini riusci a rifugiarsi nel suo castello di Marino, a sud di Roma, e resistette agli assalti di Enrico.
Dall'estate del 1267 furono lanciati i primi segnali ai ghibellini, i quali erano incalzati dalla presenza di Carlo d'Angiò in Toscana ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di far crescere il numero dei partecipanti. A partire dall'estate 1547 i lavori si concentrarono sui sacramenti, e poco dopo Parma si era trascinata senza episodi rilevanti per tutta l'estate del 1551, ma con ingenti spese, in assenza di regolari ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] e Tedeschi potessero accettare l'uscita dell'Italia dal conflitto e la sua neutralizzazione. Fu sorpreso così dagli avvenimenti dell'estate 1943, e fu critico deciso dell'operato del governo Badoglio senza però riuscire a capirne il nodo cruciale.
Se ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] alla Repubblica per denunciare il pesante condizionamento esercitato da manovre di tipo golpista sulla formazione del secondo governo Moro nell’estate del 1964. Nel corso del 1965 e del 1966, Parri fu autore sull’Astrolabio di una serie di interventi ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] di Sinopoli, cognato del C., non si era andata evolvendo secondo i piani e i desideri di Alfonso d'Aragona, che nell'estate del 1437 vi inviò il C., come viceré. In tre anni, con coraggio, con abili trattative, con decisione ed entusiasmo egli seppe ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] successivo. Accettò quindi di trasferirsi, come insegnante d'italiano, presso l'Istituto italiano di cultura di Vienna. Qui restò fino all'estate del '43; tornato in Italia, si stabilì a Solto Collina, nei pressi del lago d'Iseo, dove era la casa di ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] dei nipoti papali, in grado con relativa facilità di spodestare i signori locali, impoveriti e poco amati dai sudditi. Nell'estate 1480 il conte Girolamo Riario, dopo Imola, mise le mani su Forlì, governata sino ad allora da una dinastia autoctona ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] Certo era a Napoli ed esercitava l'avvocatura nel '59 (R. De Cesare, La fine di un regno, Milano 1969, p. 667).
Nell'estate del 1860, dopo l'atto sovrano del 25 giugno che ripristinava la costituzione, fu tra i candidati designati per il distretto di ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] : in fondo, quale miglior modo per suggellare una vita spesa al servizio dello Stato?.
Tra la fine del '41 e l'estate del '44, l'E. risiedette a Verona, pur conducendo frequenti ispezioni alle fortificazioni di Legnago e Orzinuovi, in compagnia dell ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] dei sostenitori della Repubblica contro le aspirazioni di Francesco Sforza. Il più giovane dei fratelli Piccinino, Angelo, morì nell’estate del 1447 nella difesa del castello di Vianino nei pressi di Piacenza. Tra i bracceschi più attivi alla corte ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...