GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] , non si limitarono alla provincia latina di Dardania. Nella lettera ai vescovi "per Dardaniam sive per Illyricum" dell'estate del 494 G. esprimeva la propria soddisfazione per i successi conseguiti sui monofisiti e tornava a sollecitare quei presuli ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] l'Ungheria, dove predispose l'istituzione di un collegio gesuitico, i dintorni di Vienna e l'arcidiocesi di Praga. Nell'estate dello stesso anno prese parte alla dieta di Augusta e, qualificandosi come il più rigido esponente del partito cattolico ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] si limita ad ipotizzare colpi di mano rimanendo tranquilli a Venezia, fatto sta che il F., lasciata Venezia, all'incirca nell'estate del 1635, penetra in Abruzzo donde passa in Puglia aggirandosi per un paio di mesi tra Lucera, Monte Sant'Angelo, San ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] ultimi, Fulgenzio di Ruspe, una lettera dogmatica di approvazione, il pontefice si indusse infine ad espellerli da Roma (estate 520).
La candidatura di D. come successore sulla cattedra di Alessandria d'Egitto del patriarca Dioscoro II, morto da ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] dalle idee del maestro, ma soprattutto dal suo metodo, improntato alla linearità e alla chiarezza dell'esposizione.
Quando nell'estate del 1768 la crisi delle relazioni tra la S. Sede e le corti borboniche raggiunse il suo culmine, Clemente XIII ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] anni i suoi migliori servigi ai Medici, fu fonte di delusione e amarezza per tutta l'ultima parte della vita. Nell'estate del 1568, alla morte del vescovo di Volterra, Alessandro Strozzi, il G. cercò invano di ottenere il vescovato della sua città ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] infatti con Niccolò IV dei costumi dei canonici del suo priorato di S. Nicola a Bari (Langlois, n. 4758).
Questo priorato nell'estate del 1293 venne concesso ad un'altra persona per la morte del C. (Cod. dipl. barese, XIII, p. 86, n. 61), avvenuta ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] 95.34/3).
Passato a San Gimignano nel maggio, come commissario pontificio, il M. si trovava tra Montalcino e Siena nell'estate 1530, impedito dal rientrare a Volterra per i tumulti che colpirono la città, sotto l'assedio di Francesco Ferrucci. Se del ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] dimessi e 22 morirono. Tale incremento permise la fondazione di nuove case, la prima delle quali fu stabilita a Frascati nell'estate del 1616. Tra il 1618 e il 1621 seguirono quella romana di Borgo, quelle di Narni, Mentana, Morione, Magliano, Norcia ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] attirò le simpatie di quasi tutti i repubblicani dissidenti da Mazzini, e Orsini da Londra gli proponeva addirittura, nell'estate del '57, di fare della Ragione l'organo ufficiale dei repubblicani unitari (Memorie politiche di F. Orsini, 4 ed ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...