PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] di famiglia della Petraia e di Torre degli Agli. Tra l’inverno del 1675, quando morì il cardinale Leopoldo, e l’estate dell’anno successivo, lo stato della frenesia peggiorò gravemente. Le cure ricevute presso l’ospedale di S. Dorotea non arrestarono ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] di Piero Domizio, amico del C. (suo procuratore almeno due volte, nel 1508 e nel 1510), avevano messo in scena, nell'estate del 1476, una Licinia alla quale aveva assistito il Magnifico. Tuttavia, che un prete azzimato e secolaresco come il C. avesse ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] al B. una lettera contenente cose "quae nullus potuit adhuc scire praeter papam" (Azario, p. 127n. 1).
Verso la fine dell'estate del 1375 il B. era in partenza per l'Italia con una missione segreta del pontefice a diversi personaggi della penisola ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] costituzionale francese in generale, il C. aveva assistito ai lavori del secondo concilio nazionale, tenutosi a Parigi nell'estate del 1801, in qualità di latore della lettera di adesione del vescovo Solari.
Spinto dalle proprie idee religiose, il ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] accusato di complotto antipapale e di complicità con il re. Avrebbe quindi trovato accoglienza ad Avignone, dove nell'estate del 1386 era comunque ricomparso il suo compagno di prigionia Stefano Migliarisi, il quale testimoniò contro Urbano VI. La ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] S. Sede. Da quanto si sa, il M. rifiutò di essere nominato nelle Chiese di Potenza, di Trani e di Matera, ma nell'estate del 1639 accettò la diocesi di Tropea. Il 14 apr. 1640 il capitolo della cattedrale gli votò un sussidio annuo di 1000 ducati e ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] viene conservato in un manoscritto cartaceo del sec. XVII della Bibl. Ambrosiana (I 19, Sussidio, ff. 17-24v).
Il C. morì nell'estate 1287 a causa della malaria che infuriava in quel periodo a Roma e che provocò la morte di altri membri del Collegio ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] di Albenga il 5 nov. 1466, dove succedette a Napoleone Fieschi morto in quell'anno, il C. rimase ad Orvieto fino all'estate del 1471, e cioè sino alla morte del pontefice che lo aveva innalzato all'importante carica. Ad Albenga morì nel gennaio del ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] un lavoro di apostolato. Continuò, infatti, a celebrare, confessare, predicare, tenere lezioni presso istituti religiosi romani, fino all'estate del 1930 allorché venne colpito da una. grave malattia allo stomaco, che lo avrebbe condotto alla morte ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] ricordato che molti risultati ottenuti dal B. nei primi anni del suo ministero furono compromessi dalla peste dell'estate 1598, che falcidiò le file dell'organizzazione ecclesiastica faticosamente rinnovata dall'arcivescovo. Lo stesso B., in questa ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...