CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] all'inizio del 1545 e di lì a poco si trasferiva a Roma.
Da allora egli visse in Curia, allontanandosene solo raramente. Nell'estate del 1545 ebbe un grave attacco di febbre terzana, dalla quale si rimise in tempo per l'inizio del concilio di Trento ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] scritti destinati alla scuola, come i Casus Sexti Libri decretalium, redatti probabilmente tra il 1301 e il 1302. Nella tarda estate del 1303 Petroni si trovava ad Anagni insieme a Bonifacio VIII, che riteneva di essersi messo al riparo dalle trame ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] primavera e poi via via procede per le altre stagioni, che divengono però le stagioni della vita, dal momento che l'estate corrisponde alla maturità, l'autunno alla vecchiaia e l'inverno alla decrepitezza (Tetrábiblos, I, 10, 2). S'intravvede già qui ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] di Aristotele e al Liber sex principiorum), una sorta di summa del suo pensiero metafisico. Nella città umbra rimase sino all’estate del 1428, salvo una breve parentesi quando si recò a Roma per difendere l’ortodossia delle dottrine di Bernardino da ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] agito anche un suo nunzio al quale avrebbe demandato il compito di interrogare il vescovo e i canonici trevigiani. Nell’estate del 1193, infine, fu a Verona, dove, con numerosi altri presuli, presenziò alla promulgazione di un’indulgenza da parte del ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] fama, secondo le parole di V. Calmeta (Vita…, p. 13), di "homo e per dottrina e per actioni mondane venerando".
In estate, a causa dei riflessi amerini sulla rinata rivalità tra Orsini e Colonna, il G. perse il fratello Piergiovanni, ucciso in una ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] Giuliano (il figlio naturale del conte-duca che avrebbe preso, una volta legittimato, il nome di Enrique Felipe) in Saragozza nell’estate 1643: «Il giorno che S. Maestà entrò in Saragozza, tutto il Popolo andò ad acclamarlo dicendo viva viva il re e ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] con alcuni confratelli, di sovrintendere ai lavori. Probabilmente proprio per il fatto di essere tedesco fu scelto nell'estate del 1496 per accompagnare il cardinal legato Bernardino Carvajal nell'Italia settentrionale per incontrare il re dei Romani ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] in Francia espletata dal G. per il Soderini, questa volta a carattere squisitamente diplomatico e politico, ebbe inizio nell'estate del 1510.
In questo periodo la tradizionale politica estera fiorentina basata sull'alleanza con il re di Francia entrò ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] di predicazioni che tenne in Toscana nel corso di tre anni. All'inizio del 1645 il G. era a Lucca, da dove (dall'estate all'autunno) sarebbe passato a Firenze e, dopo un breve ritorno a Torino nella quaresima del 1646, a Pisa e Siena (maggio-luglio ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...