GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] fine di raccogliere le prove documentarie necessarie per l'apertura di una prima indagine. A tale scopo sullo scorcio dell'estate di quello stesso anno G. era in Ungheria, munito di lettere credenziali indirizzate all'imperatore Federico III e al re ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] si ammalò gravemente e dovette ritirarsi nei pressi di Firenze per più di sei mesi. Tornò a Roma nell'estate dell'anno seguente e sostituì il cardinale Agostino Pipia, generale dei domenicani, nella congregazione particolare che doveva ridurre all ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] da parte della Morata si trovano già nella prima delle lettere ricordate, mentre nella successiva, che sembra risalire all'estate del 1551, Olimpia poteva ringraziare l'amica perché aveva condotto con sé una sorella, che da altre lettere apprendiamo ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] presso Luigi XIV il cardinale Altieri, definendolo partigiano dell'Impero e avverso alla Francia. In ogni caso Clemente X nell'estate del 1671 decise di richiamare il B., senza concedergli la porpora e destinandolo al tanto più modesto incarico di ...
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CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] che egli ebbe coi ministri Lionne, Tellier e Colbert (che in genere sembra poco favorevole alle richieste estensi). Nell'estate del 1663 il C. fece un viaggio nella Francia meridionale per visitare le abbazie del card. Rinaldo. Visitò Moissac ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] a S. Giovanni d'Acri, donde passarono in Europa. Il cronista Matteo di Parigi menziona l'arrivo dei due inviati mongoli nell'estate 1247; per loro tramite Innocenzo IV rispose a Baiju in data 22 nov. 1248 con la lettera "Viam agnoscere veritatis". Ma ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] che doveva segnare a lungo la fortuna del libretto. Quello che Rosmini non dice è che almeno fino all’estate del ’48 il giudizio sulle Cinque piaghe fu prevalentemente positivo. In quei mesi solo due apparivano i punti effettivamente controversi ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] fuori della stagione prescritta è una grave infrazione, ritenuta causa di malattia e di cattiva sorte. Al sopraggiungere dell'estate ci si deve astenere dal consumare cibi estivi finché tutti gli indumenti invernali non siano stati smessi o cambiati ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] nel suo complesso audace e originale. Il B. espresse il suo pensiero anche più ampiamente nel Commento (terminato forse all'inizio dell'estate del 1380) al Liber Pontificalis di Pandolfo da Damaso a Onorio II (1124-1130).
Dedicò l'opera a re Carlo V ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] diocesi, i secondi dovevano essere presi a modello dalle città per la propria legislazione.
A distanza di pochi mesi, nell'estate 1231, Federico II diede un posto di rilievo ai temi antiereticali nelle Costituzioni emanate a Melfi per il Regno di ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...