GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] dei delegati per la congregazione generale di Roma. Non abbandonò tuttavia i suoi progetti di riforma. Anzi, proprio tra l'estate e l'autunno 1593 - periodo di tensione nella Cristianità per la questione della "ribenedizione" del re di Francia Enrico ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] direttive della Sede apostolica furono perseguiti dalle autorità ortodosse, ecclesiastiche e laiche, come eretici e ribelli.
Nella tarda estate 1328 la posizione di F. nel convento di Borgo Sansepolcro, dove egli continuava a svolgere il suo ufficio ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] primavera del 1201 si aprì per Pietro una nuova stagione segnata dalla crociata al seguito di Bonifacio di Monferrato, nell’estate di quell’anno designato a capo della spedizione in Oriente. L’abbazia di Lucedio era legata fin dalla fondazione al ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] per la sua mediazione; nel settembre la legazione aragonese raggiunse Costanza, seguita, nel marzo successivo, da quella castigliana. Nell'estate del 1417 il F. prese parte agli incontri della "nacio, hispanica": dopo la rinuncia di Gregorio XII e la ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] giugno 1556 lasciò Roma e seguì il cardinale, con cui trascorse un anno a Parma. Dall’autunno del 1557 fino all’estate 1559 si fermò a Venezia.
In questo periodo ultimò e diede alle stampe la sua edizione commentata dei Fasti, facendoli proseguire ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] dell'opera ed alle polemiche suscitate soprattutto dai gesuiti contro l'autore, l'A. ricevette dal pontefice Urbano VIII, nell'estate 1641, l'ordine di preparare un decreto di proibizione dell'Augustinus e di ogni scritto a sostegno dell'una o dell ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] Bergamo.
Il F. sperava ancora di riuscire a migliorare la sua situazione grazie alla benevolenza del papa quando, all'inizio dell'estate del 1450, per sfuggire a un'epidemia di peste che aveva colpito Roma, lasciò in tutta fretta la città con il suo ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] alla madre a Palermo E. predisse la vittoria della flotta bizantina dell'ammiraglio Basilio Nasar su quella araba a Milazzo (estate 880). Avendo previsto la sanguinosa sconfitta dello stratega bizantino Barsakios sulla costa orientale della Sicilia ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] solo dopo il 1073, dopo la morte dell'abate dei SS. Cosma e Damiano Odimondo, che era stato monaco farfense.
Verso la fine dell'estate del 1050 B. passò di nuovo le Alpi e raggiunse la corte dell'imperatore a Goslar: il 16 settembre ottenne da lui un ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] quegli scabrosi frangenti che vedevano i piagnoni in aperta lotta contro Alessandro VI. Poco dopo, per la nota petizione dell'estate del 1497 a favore del Savonarola (Ridolfi, Vita, pp. 306, 619), fu incaricato di ricevere le firme dei cittadini che ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...