DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] politico-ecclesiastici ed offrendosi di collaborare al nuovo periodico destinato ad essere portavoce del gruppo giansenista.
Nell'estate di quel medesimo anno egli fu uno dei "missionari nazionali" incaricati di predicare la perfetta armonia tra ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] G. fu eletto dal capitolo in base a un permesso d'elezione concesso dal papa. Probabilmente dopo la sua ordinazione, nell'estate 1216, egli accolse a Capua la regina Costanza d'Aragona, che si recava in Germania per ricongiungersi al marito, Federico ...
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GABRIELE da Perugia
Dario Busolini
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, figlio di un non meglio definito Sante.
Francescano osservante, G. non è però citato in alcun repertorio del suo Ordine [...] mesi dopo al suo posto risulta un Gabriele da Montone; il che fa supporre una morte improvvisa di G. durante l'estate del 1513, non esistendo prove documentali di un suo ipotizzato trasferimento a Città di Castello, o in altri luoghi della provincia ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] Garsia, vescovo di Alesia, e, forse, di Alfonso Borgia, portò all'incriminazione del Valla e alla celebrazione del famoso processo nell'estate 1444, che si svolse a Napoli e in cui l'uminista fu accusato, oltre che per la questione del Credo, più ...
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Padre del monachesimo in Occidente (Savaria, Pannonia, 315 circa - Candes, Turenna, 397). Figlio di un ufficiale romano, fu arruolato a 15 anni nella guardia imperiale a cavallo; ad Amiens, intorno al [...] che si riferiscono soprattutto al giorno della sua festa: a San M. ogni mosto è vino, è pronto il vino nuovo; estate di san M., séguito di belle giornate, con sensibile aumento della temperatura rispetto ai giorni precedenti, che si ha nell'Europa ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la nomina di un elettore accetto all'imperatore Leopoldo. Quindi la crisi che si aprì dopo la sottoscrizione, nell'estate 1686, di una lega tra imperatore, alcuni principi tedeschi e Spagna. Sentendosi minacciato dall'intesa, Luigi XIV reagì erigendo ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] protettore Cosimo I, ma anche la gotta e il catarro (che gli imponevano periodiche cure termali) lo indussero a lasciare Roma nell’estate 1558. Il 17 luglio entrò in Firenze, di dove partì dopo un breve riposo per i bagni di Lucca.
Intanto gli giunse ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] Capua, che gli era stata strappata l'anno avanti da Enrico III. In Germania si acuì la rivolta aperta, che ardeva fin dall'estate e che aveva uno dei suoi più ragguardevoli esponenti in Goffredo I il Barbuto duca dell'Alta Lorena, unito da legami di ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] de Rossi, medico legato alla Compagnia di Gesù, il quale raccomandava spesso il D. nelle sue lettere ad Ignazio di Loyola. Nell'estate del 1550 si trovò a Roma dove rese formalmente visita a s. Ignazio per denunciare mastro Giuliano. Non si sa se ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] rifiutò decisamente, opponendo ogni tipo di ostacolo sino a minacciare di scomunica chiunque avesse agevolato il duca di Parma. Nell'estate dello stesso anno, dal 7 agosto al 17 settembre, si recò a Coira dove portò innanzi un'azione insistente" per ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...