BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] . Certo è che egli nel 1654 si laureò in teologia a Padova, sotto il magistero del padre Innocenzo Pencino.
Nell'estate del 1654 il B. partecipò ad una accesa polemica teologica contro il teologo romano Pietro Conti, il quale aveva sostenuto. durante ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] Pezazo, ebbe esito positivo e il 15 giugno 1415 L. fu ammesso fra i dottori in teologia dell'Università di Padova. Nell'estate del 1417 tornò a Venezia, mentre tra il luglio 1418 e il gennaio 1419 è documentata la sua presenza a Treviso dove sembra ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] il nome di G. è associato nei repertori insieme con quella di cluniacense, gli deriva dall'aver composto la Vita Odonis nell'estate del 943 secondo l'Arnaldi (nel 945 per Chagny) in un monastero di Salerno, nel quale non è chiaro se fosse semplice ...
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BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] che i nobili assumessero precisi impegni: ma poiché i nobili non risposero al suo appello, egli lo rinnovò. Soltanto nell'estate del 1451, in seguito a nuove richieste pervenutegli nel corso di quell'anno e a un breve pontificio indirizzatogli il 16 ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] , ma anche da ghiaccio secco, cioè anidride carbonica allo stato solido; quello che evapora o, meglio, sublima, durante l’estate, è essenzialmente il ghiaccio secco. Per quanto riguarda la parte permanente delle calotte, vi è un’asimmetria fra i due ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] viros" ovvero tra quei "magistri" e "baccalarii probissimi" ai quali si riferiva lo stesso Giordano in due lettere databili all'estate del 1229; e ancora, se deve identificarsi con quel maestro di diritto di cui narrano le Vitae fratrum, il quale ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] Compostela e risolse in suo favore la vertenza. Poi tornò a Roma.
Nel giugno 1139 fu nuovamente mandato in Francia. Nell'estate tenne a Uzès un affollato concilio nel quale dovette comporre una vertenza tra il monastero di Cluny e la Chiesa di Lione ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] il 21 genn. 1468 con la rinuncia del Grimaldi.
Nell'estate del 1470 il G. condusse estenuanti trattative con il duca di nuove procedure in campo amministrativo, giudiziario e carcerario.
Nell'estate del 1492, dopo la morte di Innocenzo VIII, il ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] di diritto canonico all'università di Parigi, inviato da s. Domenico a Bologna nel 1218.
Quando Domenico giunse a Bologna (estate 1219), conobbe l'A. e perfezionò in lei l'opera iniziata da Reginaldo: approvò la sua idea di entrare nell'Ordine ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] del paganesimo e a riordinare la disciplina ecclesiastica e i costumi civili e religiosi.
Nelle prime quattro lettere, risalenti all'estate del 591, il pontefice si rivolgeva a G. con il titolo di "archiepiscopo Caralis Sardiniae" e lo definiva ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...