CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] ("La libertà" e "La palinodia a Nice") e due Terzetti vocali con violino dedicati all'amico Louis, il C. nella tarda estate 1793 fece ritorno a Parigi, ove il 22 settembre diresse nei giardini delle Tuileries un suo Hymne à la fraternité (testo di Th ...
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BRAVURA (anche Braura), Girolamo
Sergio Martinotti
Nacque verso il 1770 ad Ancona, non a Macerata come segnalava un anonimo compilatore del Catalogo generale delle cariche dell'Accademia Filarmonica [...] Potëmkin, che accompagnò pure nelle operazioni della seconda guerra russo-turca. La sua presenza è infatti segnalata tra la primavera, l'estate e l'autunno 1790 dapprima a Bender, poi a Jaşi, cantando pezzi d'opera di G. Sarti in diversi concerti in ...
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BAGLIONI, Costanza
Raoul Meloncelli
Nata probabilmente a Bologna nella prima metà del sec. XVIII, appartiene alla famosa famiglia bolognese (di origine romana) i cui componenti, dal capostipite Francesco [...] allo stesso teatro, vi cantò Li rivali placati di P. Guglielmi. Il Burney, che ebbe occasione di ascoltarla una prima volta nell'estate 1770 al Teatro Ducale di Milano ne La lavandara astuta, un pasticcio con arie di N. Piccinni, ne ha lasciato un ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] nel 1765, in occasione della fiera dell'Ascensione, fu Asteria ne Il Tamerlano di P. Guglielmi al teatro S. Salvatore; infine, nell'estate 1769 fu Elisa ne Il re pastore di Galuppi al teatro S. Benedetto, e Bradamante nel Ruggiero di P. Guglielmi al ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] ’Italia. Nel gennaio 1825 fu per due mesi a Roma, poi a Napoli e dal 20 aprile a Palermo: vi rimase per l’estate e diede accademie al teatro Carolino, allora diretto da Gaetano Donizetti. Il 22 luglio nacque Achille Ciro (1825-1895), suo unico figlio ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] del L. in altre tre farsette. Nei libretti di questi primi allestimenti il L. è definito "romano" nelle didascalie.
Dall'estate 1773 il L. fu scritturato per alcune stagioni in teatri palermitani, debuttando come Conte Bemol ne L'impresa d'opera di P ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] . Berlioz, sotto la direzione di sir Thomas Beecham e ancora la parte di Scarpia in Tosca con la Raisa e A. Minghetti. Nell'estate del 1925 cantò di nuovo al Colón di Buenos Aires nel Falstaff di Verdi, diretto da T. Serafin, nella Tosca, nell'Andrea ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] direzione della cappella musicale della S. Casa di Loreto, alla cui congregazione aveva rivolto istanza per essere assunto nell'estate precedente. Lo stesso governatore di Loreto, dopo aver preso informazioni a Roma, si adoperò per l'assunzione di ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] dal critico teatrale personale del duca di Mantova, fra' Giovanni Batta Melonari.
Del C. si perde ogni traccia fino all'estate del 1681, quando fu scritturato al teatro Grimani di Venezia per il carnevale, cosa che gli procurerà 480 zecchini, un ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] in parte nel ‘pasticcio’ omonimo dato al S. Moisè di Venezia (autunno 1744) e forse già nel pasticcio denominato L’amante tradito (Brescia, estate 1744; due arie sono a Montecassino, Biblioteca dell’Abbazia, 4-F-7/7f e 6-D-9/18, olim 126-F-13 op.16 ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...