GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] fu Salisburgo, dove furono eseguite quasi tutte le sue opere, molte delle quali in prima esecuzione assoluta. Qui, nell'estate 1934, fu eseguita la sua nuova composizione Cantata biblica, tre preludi e tre parti per canto e pianoforte con recitativo ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] Chamonix di Donizetti (14 genn.) al teatro Regio di Torino e quindi, dopo aver debuttato a Genova, Palermo, Firenze nell'estate dello stesso anno, si recò in Iugoslavia.
Nel frattempo il suo matrimonio e sodalizio artistico si andò incrinando: il 15 ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] preludio del Lohëngrin di Wagner e il Valzer triste di I. Sibelius. L'improvviso insorgere di una malattia che lo colse nell'estate del 1947 gli impedì di recarsi al Metropolitan di New York, dove era stato scritturato per la stagione 1947-48.
Morì a ...
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GIACHETTI, Rina
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze il 25 ag. 1880 da Guido e da Giuseppina Guidalotti; all'età di 15 anni iniziò lo studio del canto nella città natale sotto la guida di C. Carignani, [...] , facendosi notare per la limpidezza della voce e per il temperamento passionale (Corriere di Napoli, 12 febbr. 1897).
Nell'estate 1897 cantò Mimì nella Bohème di Puccini al Politeama di Livorno accanto all'ancora sconosciuto Enrico Caruso, di cui si ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] a Napoli nel novembre del 1883.
Il K. compose circa trecento brani, alcuni dei quali raccolti in album programmatici (Un'estate all'Ardenza, Un inverno a Parigi, Bouquet musical), editi per la maggior parte da Ricordi, e diversi metodi per strumenti ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] nome compare nei ruoli della corte medicea, segno che aveva ottenuto il tanto agognato trasferimento da Pisa. Eppure nell’estate 1580, pressato dai debiti, domandò al granduca licenza di trasferirsi per due, tre anni presso qualche cardinale a Roma ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] che J.W. Goethe ebbe modo di sentirlo nel corso del suo primo soggiorno a Roma (autunno 1786); ascoltatolo nuovamente nell'estate del 1787 nella parte dell'impresario Brontolone ne L'impresario in angustie di D. Cimarosa - opera di cui Goethe stesso ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] 1766), Il re pastore (26 sett. 1767), l'opera buffa La governante astuta ed il tutore sciocco e deluso (Mosca, estate 1767) e, infine, unica opera composta in Russia, l'Ifigenia in Tauride, su libretto di M. Coltellini, rappresentata nel teatro ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] .089); la tragicommedia in tre atti Archelao re di Cappadocia, libretto di P. Pariati; 14 genn. 1722, poi Bruxelles, teatro de La Monnaie, estate 1728 (ms. 17.283); arie per l'opera di J. J. Fux, Costanza e fortezza, libr. di P. Pariati, Praga, 3 ag ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] Accettato l'incarico, dopo una breve permanenza a Napoli ai primi del gennaio del 1720, il B. si recò a Londra nell'estate successiva; il 19 novembre dello stesso anno presentò all'Haymarket l'Astarto (con il libretto ritoccato da P. Rolli, poeta e ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...