POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] iniziò a collaborare con la Chicago Opera Association nel febbraio, per una tournée, e aprì la stagione 1921-22, dopo un’estate passata in Sud America. Sarebbe rimasto a Chicago nove anni: nel 1922, quando Garden venne rimossa dalle sue funzioni ...
Leggi Tutto
Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] cantò in Arianna e Teseo di N. Porpora, ne L'incostanza schernita di T. Albinoni e in Ageno di L. Leo. Nell'estate del 1729 venne scritturato da Händel per la Royal Academy Londra, con un contratto di 500 sterline; anche sua moglie ebbe un contratto ...
Leggi Tutto
CUNIO (Cuneo), Angelo
Giancarlo Landini
Nacque a Vigevano (Pavia) il 20 sett. 1831 da Agostino e Teresa Canepa, come indicato nel certificato di battesimo. Discendente da famiglia residente in Vigevano [...] Rigoletto; Scottischop. 17 - Album per il carnevale 1852; Quattro pezzi caratteristici op. 38-39-40-41, L'Estate "Un istante presso un salice", Autunno Studio caratteristico, L'inverno Studio caratteristico, Ricordi; Le Viole, 4 piccoli Divertimenti ...
Leggi Tutto
ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] : La contadina vivace (Parma 1785); La gabbia de' pazzi, intermezzo (Venezia 1785); Le nozze in villa (Correggio, estate 1786); La discordia teatrale (Milano 1786, Parma 1787); Pigmalione, azione teatrale (Torino 1789 o 1793); Gustavo al Malavar ...
Leggi Tutto
BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] . musicale di Milano,IX,30 nov. 1851, p. 222 (notizie da Firenze); Prospetto delle opere nuove italiane rappresentate in primavera, estate ed autunno del 1851, ibid. X,11 genn. 1852, p. 6; Prospetto delle opere nuove rappresentate nel corso dell'anno ...
Leggi Tutto
COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] Roma, dove nel 1522 è citato fra i cantori della cappella papale: in seguito rientrò a Firenze, dove morì nell'estate del 1527, vittima della peste.
Tredici sue composizioni profane (una non completa) sono conservate manoscritte a Firenze (Bibl. naz ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] nell'Ariodante di Pollarolo e la parte di Claudio nell'Alessandro Severo di Lotti. Tra il febbraio del 1718 e l'estate del 1719 il G. soggiornò a Dresda, dove partecipò alle varie stagioni di opera italiana presso il Regio Elettoral Teatro, cantando ...
Leggi Tutto
GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] ruolo di Ceraste; il carnevale seguente (1725), nello stesso teatro, interpretò Araspe in Didone abbandonata di T. Albinoni; in estate cantò alla Pergola di Firenze come Sigismondo nell'Arminio di C.F. Pollaroli e altri autori. Proprio in quegli anni ...
Leggi Tutto
CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] protagonista al nuovo teatro di corte della villa di Salvaterra (carnevale 1754). Nominato virtuoso di camera del re, nell'estate del 1755 partecipò alla prima rappresentazione della Clemenza di Tito di A. Mazzoni, eseguita al teatro dos Passos de ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] , Roma, teatro Valle, 14 febbr. 1849; Pulcinella e la sua famiglia, opera buffa, libr. di G. di Guidignano, teatro Nuovo, estate 1850; Annella di porta Capuana, opera buffa, libr. di E. Bardare ibid., 23 giugno 1854 (per l'elenco completo delle opere ...
Leggi Tutto
estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...