GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] nell'Ariodante di Pollarolo e la parte di Claudio nell'Alessandro Severo di Lotti. Tra il febbraio del 1718 e l'estate del 1719 il G. soggiornò a Dresda, dove partecipò alle varie stagioni di opera italiana presso il Regio Elettoral Teatro, cantando ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] ruolo di Ceraste; il carnevale seguente (1725), nello stesso teatro, interpretò Araspe in Didone abbandonata di T. Albinoni; in estate cantò alla Pergola di Firenze come Sigismondo nell'Arminio di C.F. Pollaroli e altri autori. Proprio in quegli anni ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] protagonista al nuovo teatro di corte della villa di Salvaterra (carnevale 1754). Nominato virtuoso di camera del re, nell'estate del 1755 partecipò alla prima rappresentazione della Clemenza di Tito di A. Mazzoni, eseguita al teatro dos Passos de ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] , Roma, teatro Valle, 14 febbr. 1849; Pulcinella e la sua famiglia, opera buffa, libr. di G. di Guidignano, teatro Nuovo, estate 1850; Annella di porta Capuana, opera buffa, libr. di E. Bardare ibid., 23 giugno 1854 (per l'elenco completo delle opere ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] , 23 genn. 1817) e le opere giocose L'amor villano (Parma, Teatro Nazionale, 11 luglio 1809; Genova, Teatro S. Agostino, estate 1815; sul frontespizio della partitura conservata alla Bibl. Palatina di Parma il B. figura "All'attuale servizio di S. A ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] Stornello, Nostalgia, La serenata, Adorazione, Stelle chiare, Mattinata, Dormi, Mattutina, Paesaggio, A una rosa, Manole, Notte d'estate, Misticismo, Presso una fontana, Paranzelle, Non più (per lo più pubblicate dagli editori Forlivesi di Firenze e ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] servo trappoliere (libretto di A. L. Tottola, teatro Nuovo, primavera 1806); Anella di Porta Capuana (libretto di ignoto, ibid., estate 1809).
Il C. fu autore inoltre delle seguenti composizioni sacre: La fuga e il trionfo di Davide, cantata per il ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] è situata a S del parallelo di 56°), le differenze climatiche sono notevoli. La temperatura media annua va da 9 °C a −1 °C. Le estati sono fresche: la temperatura media del mese più caldo (luglio) varia infatti tra 11 °C a N e 19 °C a Svezia Nel mese ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] Toscanini diresse - ricordiamo ancora le prime de Il racconto d'inverno (Vienna 1938) e del Sogno di una notte di mezza estate (1945) - e al grande direttore il C. dedicò infatti l'ouverture per Il mercante di Venezia. Da ricordare infine il celebre ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] , tra il 1757 e il 1760, in singole opere o stagioni anche a Firenze, Verona, Venezia, Padova e Milano.
Nell'estate 1760, terminate le recite napoletane de Il trionfo di Camilla - in quell'occasione fece parte della "congiura" dei cantanti volta a ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...