COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] e rude che fosse.
Nel 1861 fu ancora al teatro Municipale di Carpi (Rigoletto e Favorita) e poi a Madrid. Nell'estate 1862 fu a Senigallia (Don Sebastiano di Donizetti e Vespri siciliani), nel febbraio 1863 a Madrid (Forza del destino), dove fece ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] lettera fu inserita nel secondo volume dell'Estro poetico-armonico. Parafrasi sopra li primiventicinque salmi..., Venezia 1724, del Marcello). Nell'estate 1720 diresse anche al Teatro Rangoni l'opera Nino, di cui aveva musicato il terzo atto, e fece ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] , dove Benedetto divenne compositore, organista ed esperto suonatore di strumenti a fiato e a corda. Ritornato in patria, dall'estate 1598 ricoprì l'incarico di organista della chiesa di S. Romualdo nell'abbazia di Classe dentro le mura di Ravenna ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] esibì nel 1804 a Milano nello Alonzo e Cora di S. Mayr e nella Giulietta e Romeo di N. Zingarelli, mentre, nell'estate dello stesso anno, inaugurò a Piacenza un nuovo teatro all'aperto, dove insieme agli Orazi e Curiazi si rappresentò Famori, ossia L ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] in un gruppo di liriche (tra cui Pégase del 1930, pubblicata a Parigi da Leduc, S'addensano le nubi e i Canti dell'estate su testi di R. Tagore e G. D'Annunzio, inedite), come pure nei tre Intermezzi per l'Antigone (Milano 1926), che costituiscono i ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] musicale di Piccioni riprese a ritmi serrati all’indomani del processo, con diverse pellicole, tra cui Racconti d’estate (1958) di Franciolini che segna il primo incontro professionale con Alberto Sordi (i due si erano precedentemente conosciuti ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] sono gli oratori, e anche l'Ildegarde, elencata tra i melodrammi e data nel teatro dei Risvegliati di Pistoia nell'estate del 1697, venne eseguita in forma oratoriale nella casa del pistoiese Baldassarre Panciatichi il 24 apr. 1699.L'attività ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] .8.98). Le ultime informazioni dirette su Pallavicini emergono da un registro dell’Ospedale veneziano degl’Incurabili: nell’estate 1768 fu ingaggiato per sostituire il maestro di cappella appena defunto, Francesco Brusa, e il 2 ottobre gli vennero ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] i due (ibid.; Scarselli, 1955).
Il D. morì a Portici nel 1895.
Dopo aver studiato musica il D. a vent'anni, nell'estate del 1845, poté allestire la prima opera al teatro Nuovo di Napoli, Il carceriere del 1793 su libretto del poeta Domenico Bolognese ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] iniziò a collaborare con la Chicago Opera Association nel febbraio, per una tournée, e aprì la stagione 1921-22, dopo un’estate passata in Sud America. Sarebbe rimasto a Chicago nove anni: nel 1922, quando Garden venne rimossa dalle sue funzioni ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...