CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] . Infatti il C. continuava a servire attivamente gli interessi della sua patria: tentò di convincere il papa a passare l'estate del 1380 a Siena ed invitò i suoi concittadini a fame la proposta al pontefice. Nel gennaio dello stesso anno chiese ...
Leggi Tutto
D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] e faticosa" (Padovani). Non sono noti i motivi che determinarono questo insuccesso: resta comunque il fatto che nell'estate del 1926 il D. decise la cessazione del periodico e, contemporaneamente, il Bianchi progettò la rinascita dei suoi Annali ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] centri abitati.
Nel 1866 il G. fu nuovamente responsabile dell'assistenza ai feriti di guerra accolti durante l'estate in appositi reparti allestiti presso il nosocomio cittadino e in quattro infermerie di fortuna. Anche di questa emergenza sanitaria ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] grave malattia. Le sue forze declinarono in breve tempo, ma egli resse l'insegnamento ancora per tutto un anno accademico. Nell'estate seguente le sue condizioni di salute si aggravarono.
Morì in Napoli il 21 dic. 1913.
Bibl.: Necrol. in Annuario d ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] e Corea del Nord contro gli Stati Uniti, accusati nel 1953 di aver utilizzato armi batteriologiche nella guerra di Corea.
Nell’estate del 1948, tra il 31 luglio e il 7 agosto, nel corso della sessione dell’Accademia pansovietica Lenin di scienze ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] le speranze degli oppositori di Cavour, a cominciare da Mazzini, il quale, per tutta la primavera e parte dell'estate 1860, considerò la posizione di forza da lui raggiunta come un punto d'appoggio per la propria politica: sottoscrisse per ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] una discreta fortuna, come si deduce dal testamento redatto il 18 genn. 1493; il M. morì per malattia a Bologna nell'estate del 1493.
Aveva da poco acquistato una casa situata nel vicolo Gangaiolo delle Pugliole (oggi via Griffoni) che era, come la ...
Leggi Tutto
Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] diverse a seconda delle condizioni climatiche esterne (temperatura, umidità ambientale ecc.), e quindi delle stagioni. In estate essa può realizzarsi velocemente, nell'arco di pochi giorni, portando a una profonda modificazione cromatica della cute ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] questa decisione il progetto del duca Cosimo I di ridare prestigio all'antico Studio pisano: tra la primavera e l'estate 1547 il G. poté constatare la disponibilità del governo mediceo a investire risorse in questa direzione durante la trattativa per ...
Leggi Tutto
JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] tradotta in volgare in seguito alle pressioni di alcune sue illustri pazienti (p. 5) e terminata. Infatti, già nell'estate 1582, questa prima stesura italiana manoscritta fu data in lettura al censore ecclesiastico, il medico G.F. Lombardo, che ...
Leggi Tutto
estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...