BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] suo sindacato ebbe lunghi strascichi. Nel frattempo svolse una imprecisata missione a Venezia, dove certo si trovava nell'estate del 1598, avendo occasione di incontrarvi l'impostore calabrese Marco Tullio Catizzone, che si spacciava per il redivivo ...
Leggi Tutto
Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] di se stesso in questo periodo. Il Nievo compose le sue due opere drammatiche quasi di seguito; I Capuani nella primavera-estate del 1857, lo Spartaco - come si presume - nell'autunno dello stesso anno. Esse si presentano complete nelle loro linee ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] non gli si possa prescrivere tempo determinato o certezza alcuna d'arrivar salvo dove altri disegna; perciò che alcuni, di mezza estate, in gagliarda e ben fornita nave, affondano o tardano assai, altri, di verno et in debole e disarmato legno, vanno ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] intanto, alla poesia, proprio nel periodo che seguì subito al trapasso dei poteri tra "Italici" ed Austriaci. Ospite, durante l'estate del 1814, del fratello Carlino, che era viceprefetto di Como con casa a Menaggio, trasse dalla visione del lago una ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] , I, p. 131). Grazie a tali amicizie, il C. mirò ad accreditarsi nella Curia papale, allora riparata a Firenze; e verso l'estate 1435 su istanza di A. da Recanati venne anch'egli assunto ai servizi del Casanova (lettera ad Angelo del 16 giugno).
Di ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] del liceo del Carmine a Torino. Intento a raccogliere materiale per la sua Storia documentata, si recò a Napoli nell'estate del '61, non tralasciando di seguire gli avvenimenti meridionali di cui parla con una franchezza, che invano cercheremmo nelle ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] di Isabella, viaggi prima in varie città italiane (Roma, Napoli, Genova), quindi in Provenza. Di quest'ultimo viaggio (estate-autunno 1517) l'E. lasciò un ragguaglio nel Dominae Isabellae Estensis Mantuae principis iter in Narbonensem Galliam (s.l. e ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] casa di proprietà, acquistata all’inizio del 1960: lì, in via Caracciolo 92, si trasferì con la famiglia alla fine dell’estate. La sua costante attenzione alla poesia anglosassone conduceva a un più ampio impegno di traduzione: all’inizio del 1961 ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , cc. 99r-108v). Del 1461-63 è una consolatio a Iacopo Antonio Marcello per la morte del giovane figlio Valerio. Nell'estate 1463 il G. tradusse un frammento dalla Storia romana di Cassio Dione, il discorso di Marco Antonio ai funerali di Cesare (l ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] adoperò nel frattempo, ma senza risultato, per assicurare a Pompilio il segretariato del Reggimento e la sua cattedra di umanità. Nell'estate di quell'anno, 1543, si pensava ormai che egli stesse arrivando a Roma (v. lett. del Giovio a B. Maffei del ...
Leggi Tutto
estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...