MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] M. fu distolto una prima volta nel febbraio 1831, quando entrò per pochissimi giorni nel governo provvisorio di Bologna. Nell'estate successiva si recò a Roma, insieme con i delegati ravennati e forlivesi, in qualità di "corriere straordinario" della ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] vide mai la luce e il manoscritto è perduto, forse distrutto dall'autore. Il motivo si trae da un'altra lettera al Casati, dell'estate del 1758 (Rossi, pp. 414-416): Carlo Emanuele III fece sapere al G. che non desiderava la pubblicazione e che una ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] 1801, ma liberato grazie a Ferdinando Marescalchi, plenipotenziario della Cisalpina presso il primo console. Rimpatriato, fu tra l’estate e l’autunno nella Verona «italica», di cui nel novembre fu eletto deputato ai Comizi di Lione, ma sostituito ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] dello stesso anno accettò di compiere un nuovo biennio di insegnamento nella città emiliana. Fu poi di nuovo a Venezia nell'estate successiva; nell'occasione P. Manuzio lo esortò a interpretare l'Ars poetica di Orazio. Il L. seguì il consiglio e nei ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] i dati salienti di una cocente insoddisfazione vissuta nelle forme ipertrofiche del vittimismo e dell'antifilisteismo romantici.
Nell'estate del '75 si manifestarono i primi sintomi di quel male (certamente una neoginoplasia), che avrebbe finito col ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] e, per effetto della legge 19 maggio 1866 (che prevedeva il domicilio coatto per i sospetti di attività antinazionali), nell'estate di quello stesso anno fu incarcerato e per un breve periodo confinato a Pescia. Durante la forzata inattività poté ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] l'unico figlio, Rinaldo. Nel 1593 fu inviato dal granduca Ferdinando I quale ambasciatore mediceo a Ferrara.
Rientrato nei propri feudi nell'estate dell'anno successivo, il M. vi contrasse il vaiolo e morì a Monti il 16 dic. 1594. Per sua volontà, fu ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] è situata a S del parallelo di 56°), le differenze climatiche sono notevoli. La temperatura media annua va da 9 °C a −1 °C. Le estati sono fresche: la temperatura media del mese più caldo (luglio) varia infatti tra 11 °C a N e 19 °C a Svezia Nel mese ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] più tardi si credette, nell'amore disperato per una signora fiorentina, F. Targioni Tozzetti, che il poeta aveva conosciuto nell'estate del 1830 e che si sarebbe concluso con l'estrema delusione tre anni dopo. A Napoli con Ranieri dal settembre 1833 ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] accompagnò Martino V nei successivi spostamenti. A Roma il papa giunse il 28 sett. 1420 e il L. sicuramente dopo l'estate del 1421; il 26 marzo 1422 gli fu concessa la cittadinanza romana. Oltre all'estensione di brevi, bolle e lettere diplomatiche ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...