Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] più meridionale della regione del Capo gode di un clima di tipo mediterraneo, con piogge più abbondanti durante l’inverno australe, estate secca e temperature medie che oscillano entro valori contenuti (20,5 °C in gennaio e 12 °C in luglio a Città ...
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Scrittrice e pensatrice francese, nata a Parigi il 3 febbraio 1909, morta a Ashford (Inghilterra) il 23 agosto 1943. Di alta statura morale, fu pensatrice profonda e intensa tanto da dar vita nella sua [...] nel duro lavoro in fabbrica fece riacutizzare la malattia che l'aveva già colpita in precedenza: si spense nell'estate del 1943.
I suoi scritti, a eccezione degli articoli nelle riviste Révolution prolétarienne, Critique sociale, Nouveaux Cahiers ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] se suggestiva. Altri significativi adattamenti sono: William Shakespeare's a midsummer night's dream (1999; Sogno di una notte di mezza estate) di M. Hoffman, che ha ambientato l'azione in un'Italia dei primi del Novecento e ha fatto ampio ricorso a ...
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Fiedler, Leslie Aaron
Valerio Massimo De Angelis
Critico letterario statunitense, nato a Newark (New Jersey) l'8 marzo 1917. L'appartenenza alla minoranza ebraica e la militanza nel movimento comunista, [...] San Francisco 1990, pp. 219-28.
D. Pease, Leslie Fiedler, the Rosenberg trial, and the formulation of an American canon, in Boundary 2, estate 1990, 17, 2.
V.M. De Angelis, Leslie Fiedler, in Voci dagli Stati Uniti: prosa, poesia, teatro, a cura di C ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] quindi di trasferirsi alla corte aragonese, lo Sforza gli impedì di partire. Solo in occasione della peste, esplosa a Milano nell'estate del 1451, fu autorizzato a lasciare la città; trovò rifugio a Cremona l'11 sett. 1451 e quindi a Pavia. Tuttavia ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Francesco. Intanto la sua salute andava peggiorando: sofferente per una fistola, aveva visto aggiungervisi vari altri disturbi. Nell'estate del 1520 ritornò in Italia: a Roma incontrò il Castiglione e godé gli ultimi attimi di un prestigio enorme ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] suprema testimonianza. Nel 1945 il C. è di nuovo a Roma. Ripubblica il solo racconto che ha scritto, Astrid ovvero temporale d'estate (Roma 1947, con una litografia di C. Carrà, ma uscito in precedenza sul settimanale Tempo di Milano, n. 98 del 1941 ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] estetiche e dalla metodologia critica crociane. Così, già in un gruppo di inediti composti tra la primavera e l'estate del 1902 (Architettura, I mezzi di espressione, La conoscenza immediata, pubblicati nella raccolta postuma Scritti di estetica, pp ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] . Non risulta però che questi divenisse per il F. il mecenate sperato.
Tra la primavera del 1512 e l'estate del 1513 riusciva a soddisfare una delle sue maggiori ambizioni: dopo essersi definito "Praenestinus" e "Sabinus", poté finalmente ottenere ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] un'autocoscienza [(] privata ed esistenziale" (Barberi Squarotti, p. 213).
Il libro, ambientato nell'Italia fascista dell'estate 1943, dopo il 25 luglio, è incentrato sulla crisi esistenziale del protagonista, Lorenzo, un giovane di provincia preso ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...