LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] Soffici, che sarebbe divenuto uno dei suoi numi tutelari, anche se sul momento non se ne fece nulla. Nella primavera-estate di quell'anno soggiornò per due mesi a Roma, dove, sempre attraverso Bragaglia, frequentò la Grotta degli Avignonesi ed entrò ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] "l'opera più efficace per la patria che mai potesse farsi per virtù d'inchiostro" (ibid., p. 107).
Il clima convulso dell'estate 1847 riaccese la memoria degli eroismi che il G. e Massimo d'Azeglio avevano evocato nei loro romanzi. A Gavinana un ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] utilizzata in diverse occasioni, come nozze, monacazioni, ecc., in cui poté sfruttare anche le sue doti di improvvisatore. Nell'estate del 1608, nella villa del granduca, fece conoscenza col Galilei, che si trattenne a lungo a colloquio col giovane ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] a una votazione pubblica a due turni spettante all'intero gruppo di 'Amici'.
La prima sessione del premio Strega, nell'estate del 1947, cui Bellonci per correttezza non presentò I segreti dei Gonzaga, vide vincitore Tempo di uccidere di Ennio Flaiano ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] tramonto, ripagando l'ospitalità con la sua conversazione arguta e i ricordi di una vita avventurosa. In quell'ozio forzato, tra l'estate e l'autunno del 1614, compose e ricompose a più riprese un Brieve racconto di tutte le radici, di tutte l'erbe ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] pueros et virgines, dedicato a Martino V e composto probabilmente nella primavera del 1428 (Casarsa).
Rientrato a Venezia nell'estate dello stesso anno, nell'autunno si trasferì a Roma presso lo zio cardinale Antonio Correr, allora molto influente in ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] e studiare; né perdeva d'occhio i problemi della scuola (un suo articolo sulla Gazzetta piemontese del Roux nell'estate del 1887, Il lavoro manuale e l'insegnamento dell'agraria nelle scuole elementari italiane, non passò inosservato). Intanto veniva ...
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Lagercrantz 〈làaġërkranz〉, Olof. - Scrittore e critico letterario svedese (Stoccolma 1911 - ivi 2002). Autore tra i più apprezzati della Svezia contemporanea, molti dei suoi saggi critici costituiscono [...] Tra i libri di poesia si ricordano: Den döda fågeln ("L'uccello morto", 1935); Den enda sommaren ("L'unica estate", 1937); Dikter från mossen ("Poesie della torbiera", 1943); Linjer ("Linee", 1962), considerata la sua raccolta migliore. Negli ultimi ...
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Scrittore russo, nato a Mosca il 12 maggio 1909, morto ivi il 29 maggio 1978. Figlio di un avvocato, frequentò dal 1926 al 1932 i corsi dell'Istituto di Letteratura a Mosca. La sua attività letteraria [...] protagonista, un giovane archeologo moscovita. L'intreccio è quasi inesistente, ma la banalità quotidiana di una torrida estate è percorsa da un senso di catastrofe imminente, avvelenata da tragiche incomprensioni.
Fakult'tet nenužnych veščej (1978 ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] portava l'acqua del Secchia a Reggio; il B., conte di Casalgrande e utente del canale, era coinvolto nella questione. Nell'estate del 1473 la rottura dovette esser più grave se il B. si presentò agli Anziani di Reggio per essere autorizzato ad usare ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...