CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] . 426 s.) e il colorito racconto che Bullinger fece a Vadian, in lettera 19 dicembre, dell'arrivo degli esuli italiani nell'estate 1542. Avviato da Bullinger a Berna e da lì come praefectus studiorum a Losanna, il C. fece un breve ritorno in Italia ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] Marcello; a Treviso nel 1538 con Girolamo Zane; a Padova nel 1541 con Andrea Mocenigo.
Qui però, all'inizio dell'estate dell'anno seguente, fu colto da apoplessia e perdette l'uso della favella. Rimase in queste condizioni per alcuni giorni, dopo ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] indusse G. XI a rinviare il suo rientro a Roma, più volte annunciato e puntualmente ritardato. In effetti, fra l'estate del 1373 e quella del 1375 in Italia imperversò la peste, che peraltro non risparmiò neppure il Contado Venassino, costringendo il ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] composizioni poetiche in distici elegiaci (edite dallo Smith) sono databili due fra il maggio e l'agosto 1462 e l'altra nell'estate del medesimo anno, mentre è priva di data un'orazione conservata nella Bibl. naz. di Firenze (II X 31).
La fama del ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] avversari, Braccio riuscì a portare a sé il B., tanto che in breve quest'ultimo divenne suo collaboratore ed amico. Fin dall'estate di quello stesso 1416 (dopo l'agosto) il B. - era stato scelto dal Fortebracci come, membro di quel collegio di 17 ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] in mane. Lo stesso M. informa che la sua prima disputatio a stampa (n. 45, c. 6r, ed. 1532), predisposta a Venosa nell'estate del 1519, fu discussa nello Studio di Salerno il successivo 19 ottobre.
In una lettera del 30 sett. 1524 (individuata da de ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] di un appoggio non ufficiale, e ufficialmente negato, che il Petrucci fece intendere a Piero de' Medici. Per questa ragione nell'estate del 1498 il G. si recò a Venezia e poi a Roma per arrivare, nel settembre, alla stipula di una tregua con ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] famiglia", dal dicembre 1872 all'agosto 1874, in Germania e in Inghilterra. A Berlino, studente per tre semestri (inverno 1872-73, estate 1873, inverno 1873-74), frequentò i corsi di R. Gneist, le lezioni di J. W. Holtzendorff di diritto pubblico, i ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] durante circa tre anni accademici fu costantemente impegnato nell'attività didattica con uno stipendio che raggiunse 1100 fiorini annui.
Nell'estate del 1439 Siena ebbe ancora bisogno del consiglio e dell'opera di giurista e di politico del Docci. Le ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] a professare le più pacifiche intenzioni nuovi accordi sono stati recentemente conclusi con gli Olandesi, il 15 apr. 1634.
Tutta l'estate di quell'anno passò in una ridda di proposte e controproposte tra il C. e i ministri spagnoli che non scalfirono ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...