GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] conseguendo la laurea in teologia all'Università di Roma.
Eletto nel marzo 1846 provinciale di Lombardia, il G. iniziò nell'estate successiva la visita apostolica nei conventi della provincia, ma già alla metà di ottobre di quell'anno fu richiamato a ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] capitano a Napoli di Romania (Nauplia). Una tale scelta (alla quale forse non fu estranea la morte del padre, avvenuta nell'estate del 1445 a Scutari, in Albania, che di fatto gli lasciava una più ampia libertà d'iniziativa) lo staccava per tre anni ...
Leggi Tutto
PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] più tardi il duca e sua moglie, Giovanna de la Cerda, si sarebbero ritirati in convento abbracciando la vita religiosa.
Nell’estate Palazzotto partì per Napoli al seguito di don Pedro Téllez Girón duca di Osuna, che, terminato il mandato di viceré di ...
Leggi Tutto
LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] sultano Selī(m e la successione del figlio Sulaimân, noto in Occidente come Solimano (30 sett. 1520).
Ancora a Venezia (estate 1522), i legami con il Gritti lo imposero come segretario di Marco Foscari, cugino di Gritti per parte di madre, inviato ...
Leggi Tutto
PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] la carica sino a dicembre, dopo di che fu nominato castellano di Modone, nel Peloponneso, dove rimase sino alla tarda estate del 1342. Quindi riprese servizio nell’armata marittima, ancora come capitano nell’Adriatico, sia nel ruolo di difensore dei ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] a Roma (22 dicembre). La primavera successiva (dopo il 23 marzo) lo vide a Venezia, da dove poi, nel corso dell'estate, tornò definitivamente nella casa di via dei Banchi Vecchi a Roma, dove morì tra il 5 ottobre - data di una ricevuta rilasciata ...
Leggi Tutto
GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] espose alla repressione: nel gennaio 1926 e nell'aprile 1927 fu fermato per attività antifascista e rilasciato poco dopo. Nell'estate del 1927 l'organizzazione comunista fiorentina fu scoperta, ma il G., prima di essere nuovamente arrestato, riuscì a ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Secondogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona, nipote dell'omonimo Vincenzo creatore della ditta Florio, nacque a Palermo il 18 marzo 1883. Alla morte [...] , di un challenge in sette prove, una all'anno. Nacque così la Coppa Florio.
La prima gara si svolse nell'estate 1905 sul circuito Brescia-Cremona-Mantova-Brescia, da ripetersi tre volte, per un totale di oltre cinquecento chilometri. Primo si ...
Leggi Tutto
BARDI, Guido
Guido Pampaloni
Figlio di Accolto, detto anche Coltuccio, nacque a Firenze verso la metà del sec. XIII. Appartenente a famiglia di parte guelfa, fu testimone degli avvenimenti che portarono [...] Simone di Geri, il marito della Beatrice di Dante, furono dagli Ordinamenti fatti quasi stranieri in patria.
Nell'estate del 1296, insieme con altri sette suoi concittadini (Forese di Buonaccorso Bellincioni, Gherardo dei Tornaquinci, Neri dei ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] furono da lui "a lungo attesi, mai veramente incontrati" (Craveri, U. L.: commem., p. 19).
Lo dimostrarono le discussioni dell'estate successiva in cui il L. escluse una "terza via", vagheggiata dal PCI, ma anche dal PSI, fra l'economia di mercato e ...
Leggi Tutto
estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...