BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] informarlo scherzosamente sui trascorsi del carnevale mantovano, non senza una punta invitante e divertita di malizioso compiacimento. Nell'estate del 1512 fu tra i suoi corteggiatori il Bibbiena, giunto a Mantova al seguito di Giuliano de' Medici ...
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GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] validamente condotta da un rinnegato italiano, di nome Licario, che nel 1276 si impossessò di parte dell'Eubea. Verso l'estate 1277 Licario diede il via a una nuova campagna attaccando l'isola di Scopelo, il cui castello, ritenuto imprendibile, cadde ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] di Padova. Così, già tra la primavera e l'estate del 1448 provò, senza muoversi da Padova, a mettere suo incarico in diocesi al giurista Giovan Francesco Pavini, mentre a fine estate veniva privato di uno dei suoi benefici canonicali in S. Tecla. ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] (pp. 59-87) nel libro Cenni intorno ai teatri moderni e sopra gli archi di trionfo degli antichi, pubblicato a Roma nell'estate del 1817.
Una copia di questo volume fu donata all'Accademia di S. Luca con una lettera, datata 14 novembre, per il ...
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GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] in alcuni centri della provincia di Torino, dove svolse un'intensa attività tra i reduci e gli ufficiali di complemento. Nell'estate del 1920, come promotore del Comitato di organizzazione civile, il G. si distinse per la sua natura irruente, che ...
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DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] , il D. si - occupò dell'amministrazione dell'Associazione unitaria italiana, un organismo nato a Genova nel 1861 e vissuto fino àll'estate del 1862 per propagandare non solo i temi del compimento dell'Unità, ma anche quelli dello sviluppo della vita ...
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GUIDI, Federico (Federico Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido Novello, capo della fazione ghibellina toscana e romagnola nella seconda metà del Duecento, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, [...] dati di nuovo in ostaggio ai guelfi il G., Giovanna e anche un altro fratello, Manfredi, come infatti avvenne nella stessa estate del 1273. Mentre nel 1275 Manfredi era libero - forse per essere riuscito a fuggire - il G. restò a lungo imprigionato ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] , dal quale uscì ferito e venne sottratto con fatica alla punizione che le autorità intendevano comminargli.
Quando, alla fine dell'estate, del 1527, Rodolfa da Varano tentò di impadronirsi del ducato di Camerino, di cui era duchessa la sorella del C ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] IV gli fu affidata un'importante missione in Toscana dopo il collasso del partito ghibellino seguito alla battaglia di Benevento. Nell'estate del 1266 fu infatti inviato a Siena, allo scopo di ristabilire i rapporti di questa città e di San Gimignano ...
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BACCILIERI (Bacilieri, de Bazaleriis), Tiberio
Cesare Vasoli
Nato a Bologna, forse nel gennaio del 1461, studiò filosofia nell'università della sua città natale, sotto la guida dell'averroista Alessandro [...] punizione il B. fu costretto ad abbandonare Bologna e a recarsi a Padova, presso quello Studio. Qui egli restò fino all'estate del 1503,come risulta da una lettera al patrizio veneziano Lorenzo Venier, suo discepolo (15 marzo 1503),ove si allude ad ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...