PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] twice, ma anche da paradigmi più barocchi e strazianti come il Faulkner di Sanctuary. Nel 1940 scrisse La tenda (poi La bella estate); fra il 1940 e il 1941 La spiaggia; sempre nel 1940 tradusse Benito Cereno di Melville e Three lives (Tre esistenze ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] ad un atto di vendita di terre (Foliatium notariorum, I, c. 221v). Tuttavia non si hanno altre notizie su di lui fino all'estate del 1244, quando, insieme con il fratello Ugo ed i cugini Giacomo di Opizzo Fieschi e Macia (Matteo) di Alberto Fieschi ...
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CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] di via del Cocomero), dove opero anche come impresario. In veste sia di impresario sia di compositore mise in scena nell'estate del 1732, al teatro dei Risvegliati di Pistoia, il melodramma giocoso La commedia in commedia, che tuttavia, a stare a una ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] . Ma fu esaltante il viaggio in automobile a Illiers-Combray, nei giorni pasquali, sulle tracce dei luoghi cari a Proust.
In estate fu tra gli sceneggiatori del film diretto da Marchi e Malerba, Donne e soldati, ma la sequenza da lui scritta non fu ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] atenei di Padova e di Roma, dove dal 1515 viveva lo zio Girolamo. Il L. giunse a Roma al più tardi nell'estate del 1522 - fu, infatti, testimone dell'ingresso solenne e dell'incoronazione di Adriano VI (fine agosto 1522); nel novembre 1523 assistette ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] diritto civile e giudice nel tribunale cittadino, conseguì il dottorato inutroque a Pisa il 19 sett. 1587. Tornato a Messina nell'estate del 1588, fu ascritto alla "mastra de' nobili" (la lista degli eleggibili) di quell'anno con il titolo di messere ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] vivo delle lotte regionali che toccavano gli interessi della famiglia, il F. riuscì, dopo alterne vicende militari protrattesi fino all'estate del 1417, a prendere a Guido di Bertoldo Orsini alcuni castelli (tra i quali quelli di Sorano e Morano, che ...
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CRIVELLI, Danese
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1210 dal milanese Landolfo, che fu podestà di Brescia nel 1251. Mentre combatteva con suo padre in difesa di Milano fu fatto prigioniero nel 1239 da [...] e a capo dei militi comaschi il C. sostenne i capitanei milanesi che si erano rifugiati nella rocca di Castelseprio durante l'estate del 1257. Quando il 29 agosto dello stesso anno si raggiunse un accordo fra i Tornani e i capitanei milanesi, ai ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] , che Belisario non solo tornò ad imbarcare le sue truppe, ma addirittura si ridusse a Messina. B. mise assedio a Rossano. Nell'estate del 548 si chiudeva così a suo vantaggio questa fase dei duello da quattro anni impegnato tra lui ed il suo grande ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] tradizionale. Sullo scorcio del 1515 il F. si trasferì a Bologna per seguire i corsi dello Studio e vi restò fino all'estate del 1517.
La facoltà degli artisti aveva al suo interno figure di spicco: P. Pomponazzi, che teneva la lettura ordinaria di ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...