GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] "Album sulle campagne d'indipendenza" sostenute dall'esercito piemontese negli anni 1848-49.
A tale scopo, alla fine dell'estate, il G. partì per Parigi, città allora all'avanguardia nella litografia. Le trentacinque tavole, eseguite a matita e all ...
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IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] il Gerhard) ampliò gli orizzonti dei partecipanti, attenutisi sino allora alle più o meno immediate vicinanze di Roma. Nell'estate 1825 venne eseguito il catalogo del Museo Borbonico di Napoli per opera del Gerhard e del Panofka; questi poi redasse ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] e le quattro statue lignee degli Evangelisti per il duomo di Belluno, tutte realizzate tra la primavera del 1855 e l’estate dell’anno successivo, mentre ancora frequentava i corsi dell’Accademia veneziana che non riuscì poi a concludere. Tornato a ...
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PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] sua vita. Durante l’inverno lavorava in una piccola chiesa abbandonata sulle rive del lago, mentre trascorreva l’estate dipingendo all’aria aperta, cogliendo il variare delle sfumature atmosferiche e cromatiche, dall’alba al tramonto.
Nel giugno ...
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BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] sue opere, l'Appennino. Anche quando, per motivi familiari, dovette fissare la dimora a Firenze (1875), a Roncolo ritornava d'estate, per riposarsi e dipingere all'aria aperta, a contatto con la natura. La sua pittura, prima un po' densa e bitumosa ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] si interessò alle vetrate cinquecentesche del duomo cittadino. La sua vicenda giudiziaria si concluse felicemente nel 1852 e nell'estate dello stesso anno il F. tornò a Todi dove lavorò agli ornamenti delle volte della cattedrale, come aiuto del ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Giovia, impropriamente detta Sala delle Asse, tra il 1498 e il 1499 (cat. 18), appena prima del tracollo, nell’estate 1499, del regime sforzesco invaso dal re di Francia, Luigi XII. Assistiamo qui attoniti, benché il nostro giudizio debba basarsi ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] trattazione del suo pontificato: «When Aeneas Sylvius, the opportunist whom heaven had raised to the papal throne, contrasted his rich estate in the Vatican palace with the poverty of his home in Corsignano, he could not help but think of what he ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] generale bene informato, forse per indicazione di testimoni diretti, sull'attività romana del B. - questi, "partitosi da Milano [forse nell'estate del 1499], se ne venne a Roma innanzi lo anno Santo del MD, dove conosciuto da alcuni suoi amici e del ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] carte sveve e angioine lo citeranno come domus e palatium. Saba Malaspina parla di Manfredi che era solito recarsi in estate a Lagopesole per godere dell'amena frescura delle sorgenti e della bellezza dei boschi, ricchi di selvaggina. Anche Carlo I ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...