Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] – e mai pubblicata per non rammento che abrupta alternanza ai vertici del quotidiano romano. Inutile dire che stento a riconoscermi in queste pagine: avevo poco più di vent’anni ed erano tempi di politicismo ...
Leggi Tutto
Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] – e mai pubblicata per non rammento che abrupta alternanza ai vertici del quotidiano romano. Inutile dire che stento a riconoscermi in queste pagine: avevo poco più di vent’anni ed erano tempi di politicismo ...
Leggi Tutto
Se, come ho sentito ripetere da soggetti appartenenti a tutti e quattro i quadranti della bussola politica, è giusto dire che siamo migrati dall’arte-esperienza all’arte-intrattenimento, e poi giù ancora [...] varie. È la noia di quando i tuoi non venivano a prenderti e tu rimanevi in casa dei nonni per tutto il pomeriggio – d’estate, con la tv fulminata. Questa noia, parente stretta di quella che possono produrre certi romanzi e l’hi-art music, i film di ...
Leggi Tutto
Ricordo di aver letto dopo la maturità, durante l’estate del ’64, nei tascabili Mondadori, Le libere donne di Magliano. Mi appassionò la descrizione della follia, del delirio, della vita di quelle donne [...] così straordinaria, fantastica, stupita riguardava l’oggetto follia, misterioso, oscuro, ineluttabile. Una sorta di visione estatica della follia, della malattia mentale e un attaccamento singolare al manicomio dove Tobino viveva. Saprò dire solo ...
Leggi Tutto
Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] un larrète, labbàsh e langòppa, laddìnta e laffòra. Petricchio di pietre, infiltrate di erba da muro e fumaria, che in estate si ammorbidiva di cuscini di ginestre spettinate e s’affollava di cicale che parevano l’allarme di un’auto arrubbata. Rocco ...
Leggi Tutto
Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] e aveva sempre usato la parola razza solo col significato di ‘stirpe’ e ‘sangue’.In seguito cosa successe?Di colpo, dopo l’estate del ’38, nei discorsi e negli scritti la parola razza e i suoi derivati subirono una clamorosa impennata. Non è un caso ...
Leggi Tutto
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] la vecchia espressione far San Martino ʻtraslocareʼ (ma altrove ʻgozzovigliare, bere in compagniaʼ). Altri dialetti ancora ricordano un’estate di San Martino ʻperiodo che spesso presenta temperature miti verso la metà di novembreʼ. A un’occasione di ...
Leggi Tutto
«L'Archivio storico del quotidiano «l’Unità» è al sicuro presso l'Archivio di Stato di Milano». L’agenzia di stampa Ansa ha dato la notizia il 7 dicembre 2023. I ventenni di oggi, ammesso e non concesso [...] il 2017 e il 2018) in due diversi depositi: a Nepi (Viterbo) e a Lentate sul Seveso (Monza Brianza)». Finché «nell'estate del 2022 la Soprintendenza lombarda è venuta a conoscenza dell'apertura della procedura fallimentare (della società editrice del ...
Leggi Tutto
All’indomani della tragica scomparsa di Luca Serianni, l’affetto, la stima, la gratitudine e l’ammirazione di centinaia di amici, colleghi, docenti, studenti si è condensata in numerose iniziative di tributo [...] rigore procedurale dello scienziato, Serianni non smetteva di mantenere un profilo basso: Maffei ha raccontato quando, un giorno d’estate, pensò di mandargli in chat una vignetta con dei ragazzini colti sì in spiaggia, ma assorti negli schermi dei ...
Leggi Tutto
Nel 1956 esce, per i tipi dell’editore Magenta, nella collana Oggetto e simbolo diretta da Luciano Anceschi, Laborintus, la prima raccolta poetica di Edoardo Sanguineti, un momento fondamentale nella storia [...] forniscono una precisa scansione delle loro fasi compositive ci mostrano che «I primi progetti del ‘Laszo Varga’ risalgono all’estate del 1950. […] Nel dicembre dello stesso anno inizio la raccolta ordinata dei primi appunti. La sera del 31 dicembre ...
Leggi Tutto
estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...
estate (state)
Enrico Malato
Il sostantivo è usato, nella forma ‛ estate ', una volta nel Convivio (IV XXIII 14); nella forma ‛ state ' una volta nel Convivio (III V 19), e tre nell'Inferno (XVII 49, XX 81, XXVII 51), sempre in senso proprio,...