LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] L. trascorse il resto della sua vita a Padova, allontanandosi solo per brevi periodi: fu a Torino e a Milano nell'estate 1716, nel 1725 a Roma, dove fu ricevuto da papa Benedetto XIII. Studioso di Dante e Petrarca, maestro apprezzato di petrarchismo ...
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CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Hermann
Sabina Magnani
Figlio del pittore di origine svizzera Salomone di Emilie Ruegger, nacque il 23 luglio 1844 a Frascati, dove spesso la famiglia, [...] che risiedeva a Roma, si recava a villeggiare durante l'estate (Kopf, 1899). Sulla sua formazione artistica, come su quella del fratello minore Arnold, ebbe grande influenza il padre che li educò a dipingere "secondo natura", ponendo particolare ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] agli ultimi anni trascorse l’estate.
A Roma conseguì la laurea in giurisprudenza nel dicembre 1932. Dei suoi docenti ricordava con ammirazione la forte tempra di Pietro Bonfante nella costruzione dogmatica del diritto romano. Nel perseguire la ...
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BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] Siena come a Grosseto, dove d'estate, a causa della malaria, la vita quasi si arrestava e anche gli uffici pubblici venivano trasferiti in un più salubre paese dell'interno, Manciano. I Bruchi, originari dell'Amiata, possedevano terre in Maremma e ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] tornare a Pechino dall'Europa via Mosca, utilizzando le sue credenziali e i contatti che in quella sede sperava di allacciare.
All'estate del 1689, a Roma, risale l'incontro del G. con Gottfried W. Leibniz, al quale parlò dell'interesse di Kangxi per ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] 'Arch. Segr. Vat.; una lettera al Giberti, del dicembre 1525, è nel ms. Politici, VI, f.258, e fu edita in 40 copie nell'estate del 1527, e successivamente da L. Fiumi, in Varietà, in Arch. d. R. Soc. romana di st. patria, XXIII (1900), pp. 284-91 ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Cecilia Mazzi
Nacque a Pistoia il 4 marzo 1890, da Luigi e da Maria Castellini, e trascorse l'infanzia fra il palazzo in corso Vittorio Emanuele, nn. 34-36, nella città natale, [...] il concorso per la grande pala d'altare rappresentante S. Francesco,il santo della fraternità, bandito a Milano. Nell'estate del 1931 fu invitato, insieme con il silografo Bruno Bramanti, a soggiornare per alcuni mesi a Rodi, ospite del governatore ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] e letterarie. Pubblicò il suo primo articolo (Byron e il cattolicesimo) sulla rivista Il Frontespizio, diretta da P. Bargellini, nell’estate del 1930. Ma l’esordio reale avvenne tre anni e mezzo dopo, su L’Universale di Berto Ricci. Nel frattempo si ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] a un ramo collaterale della famiglia. Educato dalla madre e da un parroco locale e divenuto sacerdote "di sufficienti lettere" nell'estate del 1527, era a Parma nel 1540 a seguire i due padri gesuiti Pietro Fabro e Diego Laínez, sotto la guida dei ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] di Milano (autunno 1793, carnevale e quaresima 1794), interprete di opere di G. Paisiefio, G. Coppola e P. A. Guglielmi. Nell'estate del 1797 fu al Teatro ducale di Parma, dove ritornò per la stagione di primavera del 1798 e per quella estiva nel ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...