BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)
Felice Del Beccaro
Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, [...] di Lucca. Attento lettore di poesia oltre che inglese, italiana e francese, ebbe modo di conoscere il Pascoli nell'estate del '96, proprio nella biblioteca lucchese dove il poeta si recava dalla sua nuova dimora di Castelvecchio di Barga. Fu ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] appoggio di alcuni principi italiani (i duchi di Firenze, di Ferrara e d'Urbino, oltre a quello di Mantova); in più nell'estate 1558 aveva fatto sondare l'atteggiamento dei Farnese nei suoi confronti, e a fine agosto del 1559 la sua candidatura aveva ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] quindi dal 1936, a Ragusa, frequentò i primi anni del liceo e a Comiso gli ultimi due, conseguendo la maturità nell’estate del 1939. Lo stesso anno vinse un concorso di prosa latina bandito dall’Istituto nazionale di Studi romani con un tema sulla ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] attentato non gli fu fatale, ma il C. fu gravemente indebolito e costretto a rimanere a letto per più di sei mesi. Nell'estate del 1373 rese visita a Venezia a suo zio, Tommaso da Frignano, poco prima nominato patriarca di Grado col quale, per motivi ...
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TRENTANOVE, Raimondo
Silvia Massari
TRENTANOVE, Raimondo. – Nacque a Faenza il 24 gennaio 1792, ultimo degli otto figli di Antonio (v. la voce in questo Dizionario), plasticatore riminese, e di Vittoria [...] ’incarico di custode dei gessi e di formatore all’Accademia di belle arti di Carrara, Raimondo lo seguì trasferendosi, nell’estate del 1804, nella cittadina toscana. Qui, dal 1809, frequentò i corsi di scultura tenuti da Lorenzo Bartolini e quelli di ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] con C. Galeffi e, per la declamazione e l'arte scenica, con l'attore L. Domeniconi.
Il debutto come baritono avvenne nell'estate del 1851 al teatro di San Casciano, presso Firenze, con una compagnia di dilettanti diretta da F. Lorenzi; è incerto se l ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] quale sostenne la sua inclinazione per la pittura di paesaggio, in quegli anni avversata dagli insegnamenti accademici.
Nell'estate del 1866 interruppe gli studi per arruolarsi volontario con le truppe garibaldine: partì per il Trentino, ma a causa ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] , destinato dal padre Giacomo (II) a succedergli nella contea di Fondi, e marescalco di Ladislao di Durazzo. Quando Cristoforo nell'estate 1408 cadde in disgrazia di Ladislao - che pure aveva affidato a lui e al senatore Giannozzo Torti il governo di ...
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DE BLAAS, Eugenio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque ad Albano (Roma) il 24 luglio 1843 dal pittore austriaco Carl von Blaas e da Agnese Auda, italiana.
Carl (Manders, Tirolo, 1815-Vienna 1894), che [...] il circolo dei Nazareni e ritornò a Vienna nel 1851; dall'estate 1856 fu a Venezia come professore presso l'accademia; ritornò decorazione delle cupole dell'Arsenale di Vienna (vi attese nelle estati tra il 1859 e il 1872).
Incominciò ad esporre nel ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] 1412-13: ma le recollecte della Bibl. Angelica di Roma, 533, c. 1r ci attestano che in quell’anno, fino a estate inoltrata, tenne lezione sulla seconda parte del Digesto nuovo. Lo stesso corso fu mantenuto anche nel 1414-15, nonostante le offerte che ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...